sabato 13 ottobre 2012

Ne quid nimis

M'avvicino lente lente, furtiva come un gatto, per annusare odore di pelle maschia
-faccio piano perchè non ti voglio svegliare-


Mi fermo al primo scoglio che incontro, la tua spalla
-ah, le tue spalle da nuotatore, rifugio preferito del mio viso!-

Vi deposito il mio orecchio malato,
e lascio che  il gemello sano si adatti al rumore del silenzio, rimanendo in allerta,
-come fossimo  in pericolo, come se da un momento all'altro-

Ascolto il tuo respiro alitare leggero, 
costante e rassicurante come la risacca marina

... così simile al tuo modo di stare con me: vieni, lambisci, lasci una conchiglia, tenevai, poi torni, lambisci, lasci un'alga, tenevai, poi torni,  lambisci, lasci una bottiglia vuota, tenevai

Senza contare i giorni di bassa marea,  in cui sparisci senza preavviso, e a me restano conchiglie che non mi va di raccogliere e schifezze  che non mi va di pulire


Un attimo prima che suoni la sveglia mi allontano,
lente lente come mi sono avvicinata,
fingendo  di dormire per non allearmi con il tuo senso di colpa,
disattivare l' alibi delle tue bugie

Chiudo gli occhi per non vedere i gesti noncuranti con cui ti vesti,
metto in stand by la mente per non dirle che
io per te sono niente, o non più di tanto,
ne quid nimis,
che è ancora peggio

il quadro è di Salvator Dalì, non so il titolo


32 commenti:

  1. "Nessun commento", sono il primo, ma non si può commentare una serie di pensieri così, perché o ti sei inventata tutto, e allora sei brava a rendere lo struggersi di un'anima, oppure è la tua verità attuale e allora mi rattrista molto questo tuo "...fingendo di dormire per non allearmi con il tuo senso di colpa,disattivare l'alibi delle tue bugie".
    Ne quid nimis, alla lettera.

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    1. Diciamo che "mi sono inventata" da "risacca marina" in poi ...
      Però non è molto carina quella tua espressione "ti sei inventata tutto", come se avessi commesso un reato!
      Sarebbe come se al tuo divertente post sulla pantera io avessi commentato
      "Ma le pantere non parlano, iacopò, che te stai a inventà?" :)

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    2. Era un refuso romanesco: te sei inventata, significa "ti sei immaginata", potevi fare una riflessione semplice semplice, infatti dopo arriva un "sei brava a rendere lo struggersi di un'anima".
      Ne quid nimis quanto mai.:))

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  2. forse è arrivato il momento di cambiare mare?

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    1. O l'orecchio che sente mare invece che trattore, come sospetta Ornella :))

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  3. Per quel che ne so io non è altro che un ottimo esercizio di scrittura creativa, perchè non credo proprio che il soggetto maschile in questione corrisponda a quello reale!
    Sarò certamente spoetizzante e dissacrante ma, di tutta questa descrizione, quello che mi ha colpita maggiormente è che esistano uomini, non più giovanissimi, il cui respiro alita leggero mentre dormono!Mah, sarà che io devo mettermi i tappi nelle orecchie quando vado a letto! O forse, rifacendomi al detto che non tutti i mali vengono per nuocere, il tuo orecchio malato ti preserva dal renderti conto che si tratta di ben altro che una rassicurante risacca marina! Ahahah!

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    1. Era quello sano che ascoltava, e comunque G. non ha mai russato, anche quando ci sentivo bene :)))
      Grazie per l'"ottimo esercizio", anche se non so cosa sia la scrittura creativa ... come sai mi tengo lontana dalle mode :))

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    2. A differenza degli altri commentatori, io non ci sono cascata! Sapevo bene che G. non poteva essere il protagonista del tuo racconto, anzi, per quel che ricordo, pecca di fin troppe attenzioni nei tuoi confronti! Donna fortunata, infine, se chi ti dorme accanto non russa!
      Dai, non fare la finta tonta, sai bene cos'è la scrittura creativa e sai bene anche che gradisco molto il tuo modo di scrivere! Salutami il non-russante G.! :-D

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    1. Se me lo dice con tre punti esclamativi non posso che obbedire doc! ;-)

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  5. Anche tu sei una poeta?! Che brava!
    Una domanda
    "..lasci una conchiglia, tenevai, poi torni, lambisci, lasci un'alga, tenevai, poi torni, lambisci, lasci una bottiglia vuota, tenevai.."
    l' hai beccato sto tizio che butta le bottiglie fuori dal cassonetto? è_é

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    1. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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    2. Spoetizzante tanto e quanto me, Daniele. Ahahah!

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    3. @ la penna,
      no ma se lo becco lo metto lui nel cassonetto!!
      ... in che senso "anche"?

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    4. Non si butta la roba aterra! è_é

      "Anche" nel senso che scrivo anche io! Sono un poeta moderno!
      Perché non hai spulciato nella categoria sopra il mio blog
      "Visita i Miei Blog" ?
      C'è il sito dove le pubblico.
      Non metto il link qui chissà è spam e poi mi censuri,
      mi mandi insieme al tizio che getta robe a terra e poi finisco pure
      nelle tue poesie!!

      Ah, disegno pure eh! E c'è anche il blog dei disegni.
      Quando farò l' operatore ecologico ti aiuterò a beccare il tizio!
      è_é

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    5. Ah... e non staccare volotariamente l' articolo dalla penna..
      ... sennò non riesco a scrivere più!

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    6. Oh Lapè,
      tutta quella fila di blog mi spaventa assai.
      Mi faccia un po' vedere la lingua ... dica ahhh ... adesso dica uhhhh... poi ohhhh ... tossisca ... starnutisca .. guardi qui .. qui, ho detto, non lì! Tum, tum, tum ...
      mmmmm .... si rivesta ... lei ha la bloggherite acuta, le faccio l'impegnativa per una visita specialistica!

      :)))))

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    7. No, mi richiami "pennino".
      Lapè mi ricorda la scuola! ò_ò
      Ahahahaha in realtà li ho creati uno ad uno, poi li ho abbandonati.
      Ok lo riporto qui. Poi me banni per spam!
      http://danielelapenna.scrivere.info

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    8. Bella la pagina che mi hai linkato, Pennino mio beddu!
      Non riuscivo più a staccarmene: c'era una colonna sonora favolosa! :)))))))))))

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    9. Noo! La colonna sonora è l' unica cosa non mia, ma del sito!
      é_é
      Graaaaaaaaaaazie comunque :D

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    10. L'avevo immaginato!
      Era roba troppo vecchia per un pivellino come il pennino! :)))

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    11. Aahahahaa vabè che amo la musica classica,
      ma quella del sito mi fa scenne il latte alle caviglie!
      #_#

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    12. Il Boss ti fa questo effetto? Ma dai!

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  6. con me non sarebbe possibile, io non respiro mentre dormo ronfo rumorosamente...

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    1. Mamma mia!
      Poveretta nonna enia!
      Non t'ha ancora mandato a dormire in salotto? :))

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  7. Ma pensa te se uno deve dormire con l'ansia e il sospetto che nel sonno qualcuno lo ausculti!

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    1. Hai ragione, non c'è più religione!
      Io ad esempio ogni tanto parlo nel sonno e mi è capitato di dire cose che mio marito non ha gradito ;))

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  8. Mi è piaciuta ASSAI. Tutto, dalla metafora della risacca allo scrutare del sonno in attesa di un risveglio amaro, è scandito da atmosfere a me congeniali. Ti meriti un abbraccio, ciao.

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  9. Grazie dell'"assai" -un avverbio di gusto terronico che mi piace assai e che uso volentieri anch'io, dalla mia postazione polentosa- :)
    L'abbraccio meritato è ricambiato, of course! °^°

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  10. Mi ha toccata profondamente. Forse perché quella sensazione la provai, molto tempo fa per fortuna. L'hai descritta così bene! Io non ne sarei mai stata capace. Bellissima davvero.
    "fingendo di dormire per non allearmi con il tuo senso di colpa"...geniale. Complimenti davvero.
    Simo

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  11. Grazie sei carinissima, e non solo in foto :)))
    A rileggerci allora!

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