domenica 9 agosto 2009
Home, un film per salvare il nostro pianeta
Negli ultimi cinquant'anni l’uomo ha modificato gli ecosistemi della Terra più rapidamente e profondamente, che in tutta la storia dell’umanità. Prima della fine del secolo, questo sfruttamento smisurato avrà esaurito la quasi totalità delle risorse naturali del pianeta! L'umanità non ha più di 10 anni per invertire la rotta. E’ per lanciare un grido d’allarme e sensibilizzare ognuno di noi, che esce oggi 5 giugno, nella Giornata mondiale dell’ambiente, il film Home di Yann Arthus-Bertrand, prodotto dal noto regista Luc Besson. Il film esce contemporaneamente in tutto il mondo, e su tutti i media: cinema, televisione, Internet, Dvd. Un fatto senza precedente nella storia del cinema. Dopo il successo mondiale del suo libro “La terre vue du ciel” venduto a 3,5 milioni di esemplari, il noto fotografo francese ha girato dall’elicottero, splendidi immagini del nostro pianeta: 54 paesi, 120 siti e 500 ore di girato. I fiumi africani, le cascate amazzoniche, le barriere coralline, contrastano con i grattacieli delle grandi città, e le zone più popolate e povere del pianeta come i bidonville del terzo mondo. La singolarità del film risiede prima di tutto nella sua diffusione massiccia istantanea, e nel fatto che è distribuito gratuitamente, senza copyright. “I profitti di questo film non si conteranno in milioni di dollari, ma in milioni di spettatori” spiega Arthus Bertrand. François-Henri Pinault presidente del gruppo del lusso parigino PPR, che ha sponsorizzato l’operazione, sostiene che “La natura umana non è disposta a rinunciare al suo benessere. Bisogna consumare diversamente, non consumare di meno”. Da vedere il trailer sopra.
Pubblicato da Christian a 21:08 0 commenti
TRATTO DAL SITO FUTURIX
Nessun commento:
Posta un commento
Parla! Adesso o mai più!