domenica 26 maggio 2013

audantes fortuna iuvat

Pensavo che Rettore (non Donatella, ma il Magnifico) avrebbe fatto un discorso barboso, lungo e barboso.
Invece è stato breve dicendo  poche cose: poche ma buone.
Nel discorso introduttivo ha spiegato che nel motto dell'università, "audentes fortuna iuvat", il termine "audace" va interpretato come "colui che si mette in gioco".
Al termine della cerimonia  ha evidenziato come, su 100 premiati, 90 fossero donne.
L'interpretazione data da Rettore Il Magnifico ("Perchè le donne si danno più da fare") ha suscitato un applauso nel pubblico dell'auditorium.
(E voi, avreste applaudito?)
Per parte mia, mi sono spellata le mani, anche perchè avevo appena espresso lo stesso concetto, sottovoce, a mio marito.

http://milano.repubblica.it/cronaca/2013/05/24/foto/bicocca_100_borse_di_studio_per_ricordare_franco_belli-59533531/1/#1

17 commenti:

  1. auguri alla figlia testa d'uovo e comunque sì, le donne sono più sgobbone!

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    1. Testa d'uovo non mi sembra un gran complimento: meglio che non lo riferisca alla fanciulla, ti piglieresti un insulto :()

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  2. Innanzitutto: si può sapere a che tipo di cerimonia sei andata alla Università? Premiazione di cosa? E comunque, se non il maschietto, almeno la femminuccia ti sta dando le sue belle soddisfazioni! :-D
    Riguardo alla differenza tra uomini e donne, nella mia lunga esperienza didattica ho potuto constatare che le ragazze sono molto più costanti nello studio e dotate di maggior senso del dovere; insomma, come dice il Rettore Magnifico, "si danno più da fare"...... ma se un ragazzo intelligente decide di mettere a frutto le sue doti intellettive come si deve, difficilmente è battibile! Se tu noti, oggigiorno le donne primeggiano sempre più, come numero, tra i nuovi magistrati e i notai, sono infatti loro in percentuale maggiore a vincere quel tipo di concorsi, proprio perchè questi richiedono uno studio soprattutto mnemonico a cui, pertanto, occorre dedicare ore interminabili di studio, e a quel tipo di fatica le donne sono più avvezze. Invece nelle professioni prettamente scientifiche o di carattere finanziario, gli uomini si piazzano ancora meglio delle donne, non certo perchè richiedano poco studio ma perchè il tipo di studio è loro più consono e dà maggiore risalto alla qualità dell'intelligenza.

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    1. Perdonami, solo dopo aver premuto invio ho notato la segnalazione del link in rosso ed ho quindi letto di che premiazione si trattava. :-)

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    2. Ottima disamina Prof.
      Studi scientifici parlano di intelligenze diverse nei due sessi, in base a un diverso funzionamento della corteccia, dei neuroni o di qualcosa da quelle parti.
      Pare che i maschi siano infatti più dotati di intelligenza logica e scientifica, le femmine andrebbero invece meglio nelle prove linguistiche.

      Però l'intelligenza non serve a niente se mancano doti come la determinazione e l'attitudine a "faticare"!

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  3. Potresti fare il Rettore anche tu, da grande!

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  4. Forse voi donne siete a 360° anche nel fare.
    Nel senso che avete forse maggiore versatilità e riuscite a portare avanti molte cose.
    Gli uomini non di rado hanno un obiettivo in testa e si cacciano in testa solo quello che significa lavorare solo o quasi esclusivamente per quell'obiettivo.
    Ma non so se sia una forzatura 'sta idea qui. Non ho certo studi alle spalle o grandi numeri nelle mie osservazioni.
    Io penso che le differenze di genere siano minori rispetto alle differenze individuali.

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    1. E' vero, le differenze individuali sono una gran bella cosa.
      Anche il multitasking tipicamente femminile, che però più che una dote innata a me pare una dote indotta dal prevalente fancazzismo maschile.
      Una mia collega donna una volta disse a un nostro collega maschio:
      e bella forza, noi al mattino prima di uscire per venire al lavoro facciamo di tutto e di più, voi uomini invece ... una grattatina e via!

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  5. Ho avuto una splendida insegnante di Italiano, che ci ha fatto innamorare della Divina Commedia a prescindere, portandoci direttamente nel tempo di Dante e facendoci capire i motivi per cui egli così argomentava.
    Avendo avuto come insegnante di Latino e Greco Agostino Masaracchia, da anni punto di riferimento "internazionalmente riconosciuto" di Greco antico, tutti gli altri e le altre scomparivano.
    Comunque, anche se erano altri tempi, le donne hanno più capacità di farsi intendere e cercano sempre di arrivare ai loro allievi, rendendosi conto se questi abbiano capito oppure no. Ma noi amavamo o odiavamo i nostri prof e l'amore e l'odio hanno la stessa matrice.
    Il Magnifico Rettore disse il giusto e il dovuto, nemmeno una parola di più o fuori posto. Avrebbe dovuto dire che le insegnanti sono nel mondo della Scuola come i sottufficiali nell'esercito: perché in un Reggimento gi ufficiali cambiano sempre e i sottufficiali mai? Perché il nuovo Comandante dopo il saluto ai suoi ufficiali si chiude nella sua stanza a colloquio "solo" coi marescialli?
    I sottufficiali, nell'esercito aviazione e marina, sono le colonne; esattamente come le insegnanti donne.
    Ciao Prof che si spella le mani!!!

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    1. Piantala, non sono una prof!
      Non so, però tu sai che io ho avuto tante insegnanti di italiano donne decisamente mediocri, e un solo insegnante veramente significativo e formativo, Totò.
      Totò ci fece amare non solo la Divina Commedia, che recitava a meraviglia, ma l'idea stessa della letteratura.

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  6. Non so perché però è vero che le donne riescono di più, negli studi.
    Non vorrei dirlo, ma a volte è che se venissero premiate maggiormente rispetto agli uomini, per una sorta di sessistico (ahimé) complesso di inferiorità che è duro a morire nella mente di chi esamina.

    Moz-

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    1. Scusa Mozz ma non ho capito una cippa.
      Intendevi dire che le allieve sono favorite nella fase valutativa da insegnanti femmine?
      Non credo proprio!

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  7. Io gli avrei gli avrei urlato: BASTA DARE SEMPRE BORSE DI STUDIO AI PIU' MERITEVOLI! E' ORA DI FINIRLA!

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  8. Andresti d'accordo con la mia nipotina Vispa Teresa !
    L'anno scorso, dopo che suo fratello aveva preso una borsa di studio per essere uscito dalle medie con 100, ha scritto una lettera alla direttrice della sua scuola, sostenendo più o meno la tua tesi.

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    1. la Vispa Teresa me la ricordo, ragionare ragiona bene :)

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