A me
quel tale Piergiorgio è sempre stato antipatico a pelle, a naso e forse anche
sulla punta della lingua.
Ad esempio
una volta alcuni amici mi presentarono un Gianmaria -la cui fama peraltro
aveva preceduto l'incontro-, e ricordo che l'avevo giudicato odioso a
prescindere.
I nomi
composti non sono nè carne nè pesce, un ponzio pilato dell'onomastica.
Ma torniamo
a quel tale Piergiorgio homo de scienza che recentemente ha scritto sul suo
blog una supercazzola riguardo le camere a gas, definendole nientemeno che
"un'opinione" alla quale egli si
è, bontà sua, "uniformato".
In
quest'occasione mi è tornato in mente un post da me abbozzato all'inizio della
blogger carriera e mai pubblicato, che ora tolgo dalla cantina e arieggio.
Non perchè
sia chissà che, sia chiaro, ma giusto per congratularmi con la mia pelle
il mio naso e la punta della mia lingua: quando 4 anni fa tale Pierqualcosa mi
era risultato antipatico ci avevo visto giusto.
Il post
rispondeva all'ampolloso titolo:
"a proposito di infinito"
Ieri, alla
radio, Piergiorgio Odifreddi ha detto che Leopardi, quando ha parlato di
infinito, "non si è sprecato molto".
Ha detto
proprio così, non si è sprecato molto.
Acc … non lo
conosco, questo Odifreddi: so solo che è un matematico, una specie di guru
dell’ateismo, e che scrive libri. Un pomeriggio ho persino tentato di leggerne
qualche pagina, in una libreria provvista di poltrone, ma i contenuti erano
eccessivamente ostici per la capra che sono.
Non lo
conosco ma mi sta antipatico. Chi crede di essere, per giudicare ADDIRITTURA
Leopardi?
Che
presunzione, questi intellettuali scienziati che credono di sapere tutto.
Io, che di matematica non ci capisco niente, non ne parlo. Qualcuno
potrebbe ribattere: e chi ti dice che lui non sappia niente di poesia? Non lo
so, ma credo che siano due cose troppo diverse, per essere amate entrambe dalla
stessa persona. In ogni caso io sto con Giacomo, ora e sempre, e chi sarà mai
questo Piergiorgio.
Ahaham non sapevo ti riferissi al matematico!
RispondiEliminaBeh, già il fatto che sia matematico lo rende lontano da me.
Però ha scritto un libro interessante in cui espone il suo punto di vista sulla religione... e non è male :)
Moz-
Se devo proprio leggere un mattone sull'ateismo sceglierei il libro di un altro intellettuale ... tipo Corrado Augias, che stimo molto.
EliminaTutta un'altra classe, non credi?
Non sono così informata su questo
RispondiEliminaPiergiorgio, ma voglio schierarmi anch'io con te e Giacomo...Verso l'infinito e oltre!!! :)
Oltre l'infinito cosa ci sarà?
EliminaE' un ossimoro provvisto di una sua grazia.
Il non ancora finito e l'appena incominciato.Non è un ossimero, ma ha la sua grazia.
EliminaHo letto un po' di Odifreddi, il "matematico impertinente". E' un dissacratore per abitudine e per fama. Sa che se non uscisse dagli schemi, nessuno se lo filerebbe. Un "divo", diciamo così. Può essere divertente in certi casi. Sa essere detestabile in altri.
RispondiEliminaC'è una scuola che si chiama "l'intellettuale impertinente"?
EliminaPerchè pare che ce ne sia in giro parecchia di gente così!
Iscriviti al partito -nutritissimo, vinceremmo ogni elezione- degli a-matematici, degli incompetenti in mate, degli antichi zucconi scolastici, dei negati della radice quadrata, degli aboccaapertarimasti difronte alla seconda incognita (perché, ce n'era anche una prima?) insomma dei somari in matematica, che frequentando il liceo classico r primeggiando in italiano latino e greco venivano tollerati e promossi con un seino di grazia ricevuta.
RispondiEliminaOdio i matematici da una vita. Odifreddi col suo sorrisino ebete e la barbetta lo metterei al posto della tavoletta del cesso. Viva Leopardi abbasso Archimede!
Una volta riuscii a prendere un 2 in matematica.
EliminaDopo la distribuzione del compito in classe lessi i quesiti posti
Ci vollero 30 secondi per capire che trattavasi di richieste impossibili da esaudire, al limite dell'impertinenza.
Misi in un angolo del banco il foglio di protocollo, estrassi un libro di narrativa dalla cartella e passai le due ore a leggere.
Il prof non me la perdonò mai.
Alla maturità ho studiato solo trigonometria piana che mi piaceva, tralasciando tutto il resto. Il mio esaminatore era il professor Ciro Galassi, illustre matematico autore di quasi tutti i testi di mate ch c'erano allora in circolazione (credo che sia anche in internet). "Con che vuoi incominciare?", mi chiese. "Con trigoniometria". Esame bello, da nove.
Elimina"Passiamo all'algebra", disse lui. "Fossi in lei non perderei tempo", gli feci io. Mi guarda e dice: "Cosa sai?" lo guardo e rispondo "Niente". "Come sei andato nelle altre materie?" "Otto abbondante" "Ti do sei e ci facciamo una bella chiacchierata, ok?" "Ci sto", E lì finì il mio esame di mate alla maturità. In fisica mi diede sette. Era una grande persona.
un divo. lo dice bene euridix.
RispondiEliminal'ho sentito alla radio in un paio di interviste, e mi ha ricordato Sgarbi ... un buon cervello e buone idee ma troppo votato all'egocentrismo. che si sà... prima o poi qualche cazzata te la fa dire.
L'ego impertinente è una gran brutta bestia, prima o poi si ritorce contro di te, come quando ti allevi una serpe in seno
Elimina(ma che cacchio sto a dì? e perchè ci metto l'impertinenza dappertutto?)
Beh ci sono matematici che amano molto la poesia e la musica perché un po' di parentela c'è tra loro. Ma non è il caso del Piergiorgio. Comunque dopo quello che ha detto avrà vita dura. C'è gente che si muove appena sente che farà una conferenza per contestarlo.
RispondiEliminaIntendi dire dopo la stronzata delle camere a gas o anche prima?
EliminaSono d'accordo con Odifreddi, in effetti non si è sprecato molto a parlare di infinito, comunque il Leopardi mi è sempre stato simpatico e a scuola ero sempre molto preparato sulle domande che riguardavano la sua vita.
RispondiEliminaAnche lui senza morosa e con la scoliosi, come me.
Non te la tirare troppo, pure io sono senza morosa e con la scoliosi.
EliminaAdesso però -senza consultare niente e nessuno, che ti vedo-
devi rispondere alla mia domanda, a bruciapelo:
qual era il vero nome di Silvia?
Filumena!
EliminaE' un nome sparato a caso, ormai non ricordo più niente, ho la memoria compromessa da troppe delusioni d'amore.
Certo, Filumena Marturano,
Eliminarisposta esatta.
Un nome prettamente marchigiano.
Non ho motivo di credere che tu non l'abbia sparato a casaccio @@@