Stamane non vedevo l'ora di levarmi dal letto, non stavo più nella pelle.
Non erano ancora suonate le campane ed ero già sveglia come una grilla, arzilla come una gazza ladra, baldanzosa come una gallina dalle uova d'oro.
Mi aspettava l'ultima puntata di una sorta di commedia all'italiana.
Era finalmente giunto il momento fatidico, quello della resa dei conti in una specie di gioco d'azzardo.
L'atto finale di un esperimento la cui probabilità di successo è pari a quella di insuccesso dato che nella sua evoluzione possono in qualsiasi momento intromettersi favorevolmente o sfavorevolmente una miriade di fattori indipendenti dalla tua volontà: tempo atmosferico, tempo dell'orologio, temperatura, temperamento della materia, tempismo dell' operatore e tutto questo solo per rimanere nel raggio d'azione del medesimo prefisso.
Senza contare che gli esseri viventi e forse pensanti, di sicuro inquietanti, coi quali ero stata in intimità ieri sera, avrebbero potuto nel corso della notte covare vendetta per non essere stati accuditi a dovere e decidere di guastarmi la festa, rendendo vano tutto ciò che c'era stato prima e annullando tutto ciò che avrebbe potuto esserci dopo.
Per giungere a questo momento, nei giorni scorsi mi ero perfino rivolta a uno spacciatore, che si era poi rivelata una spacciatrice, ma cosa cambia? Lo starter non fa sconti di genere.
Insomma stamane ero emozionata per questa esperienza metafisica.
Avevo da infornare la mia prima pagnotta di pasta madre.
probabilmente il risultato sarà stato disastroso visto che non ce lo hai comunicato.
RispondiEliminaLa delusione può scaturire pur se la cottura è andata bene, dal sapore dell'oggetto ottenuto.
Totalmente lontano dalle previsioni o dai ricordi di quel buon pane a lievitazione naturale comprato tempo addietro dal solito fornaio, che purtroppo ha perso il suo fornitore per motivi ignoti
Il senso del post verteva sull'attesa più che sul risultato, che comunque è stato soddisfacente.
Eliminail mio obiettivo è in ogni caso migliorare ad ogni infornata, fino ad arrivare al pane casalingo PM più delizioso del mondo.
complimenti
Eliminaognuno di noi buongustai romantici credo si sia cimentato con la cosa, ma purtroppo il mio pane cotto nel forno elettrico, ma anche più antico in quello a gas, non aveva il sapore e la fragranza di quello che trovo, a prezzi ancora accessibili in posti che scopro personalmente sul mercato, anche se a volte incorro in qualche fregatura
Buongustai romantici!
EliminaGreat!
E' un club? Posso iscrivermi?
Ecco cosa potevo rispondere al pragmatismo di Ornella, che mi chiedeva perchè non comprassi il pane dal panettiere: perchè sono una buongustaia romantica!
Beh, facci sapere com'è andata!!!
RispondiEliminaMoz-
Bene. La casa di mattina piena di odor di pane, roba da cambiare il testo a quella canzone di cocciante.
EliminaFette di pane ancora caldo da spalmare con burro e marmellata a colazione :)
Sient' a me, accattatill' o pane! ahahahahahahahahahah P.S. Sai perchè non sei riuscita ad accudirli a dovere gli esseri viventi con cui sei stata in intimità ieri sera? Perchè l'hai fatto in contemporanea, la prossima volta dedicatici uno alla volta! ahahahahahahahahahahahahahahah I love you! ;)
RispondiEliminaScusa ornè ma non capisco che vuol dire attacca ... Accatta ...
Eliminacerto che anche tu come fracatz hai poca fiducia nelle mie doti culinarie!!
"Accattare" significa "comprare" in dialetto napoletano.. Quindi " accattatill' = compratelo" :)))
Eliminagiusto, est plus facile.
Eliminache te devo dì ornè, mi piace complicarmi la vita :)
Che bello: grilla, gazza ladra e gallina dalle uova d'oro! Come ti è venuto questo uovo? d'oro o di cartone. A casa mia il pane lo faceva mia nonna. Era buonissimo. Si alzava di mattina prestissimo e prendeva la pasta che aveva lievitato tutta notte. Impastava mia nonna con quattro, cento mani, velocissima, poi le pagnotte rimanevano sotto una coperta di lana un paio d'ore , poi lei andava accompagnata da me al vapoforno che stava un isolato dopo il nostro e in poco più di mezzora il pane era pronto. Tre pagnotte, sempre tre pagnotte, che bastavano una settimana. Profumava buono anche quando si era raffreddato, anche alla fine della settimana.
RispondiEliminaBei ricordi. Mi ci volevano stamattina perché la nebbia fittissima che c'era fuori dalla finestra mi aveva messo addosso tristezza.
Buon appetito, allora.
Ludovico A.
Il pane è la cosa più buona che c'è al mondo, anche la più antica.
RispondiElimina17/17R
Più buona solo quando è buono, più antica non credo.
EliminaHai fatto tutto benissimo, strignenno la punta de la lengua tra li denti. Na pagnotta stupenda, da primmo premio de bellezza, da esposizzione. Ma te sei scordata de levalla in tempo dar forno che era troppo callo. Te s'è abbruciata. Che fregatura, pagnottona bella. Aricomincia a Sirvia, la speranza nun more mai. Primma o poi ce la farai.
RispondiEliminaUn altro miscredente. E tre.
EliminaChe razza di risposta balorda è questa? Sciocca e fatua.
EliminaNaturalmente "sciocca e fatua" non sono aggettivi riferiti alla risposta, ma attributi personali, per intenderci sgrammaticando a bella posta...
EliminaAttenta che poi i familiari si abituano e pretendono sempre il pane fatto in casa.
RispondiEliminaNon chiedo di meglio!
RispondiEliminaMi è partito il trip della Pasta Madre!
Ieri mattina ho infornato il pane salato, ieri sera quello dolce con le uvette, delizia palatina!
A great trip, down the salty lane, lol.
RispondiEliminaornella ...
RispondiEliminaStai evocando me? Per la traduzione di quanto scritto da Bob? ahahahahahahahahah Allora io tradurrei così: "Un grande viaggio lungo la via del salato....". L'acronimo lol sta ad indicare la risata. :)))
EliminaLOL era l'unica cosa che avevo capito :-)
RispondiEliminaGrazie per la traduzione quasi in simultanea, prof!
E' sempre un piacere accontentarti! ;-)
Elimina@Silvia cara .... le tue belle e fresche pagnotte appena sfornate, staranno reclamando per accogliere deliziosamente, nel loro genuino spaccato, qualche mezzochilata di porchetta d' Ariccia, croccante e calda nella crosta e tenera all' interno , condita infine saporosamente ... come usano fare in quella virtuosa cittadina laziale ( @Cioni .... ad esempio ) ....
RispondiEliminaErgo, sarebbe necessario che Tu ti affacciassi colà, portando teco le tue belle pagnotte fatte in casa ( o facendole in loco .... se hai amici in Roma o nei suoi dintorni con casa attrezzata di forno ) : credimi .... sbocconcellarsele 'cor core 'n pace e l' anima serena - der savio che s' ammaschera da matto" .... è una delle gioie imperdibili dell' esistenza, specie mandando giù quei sublimi bocconi con l' aiuto de 'na bbella fjiascata de vino de li castelli', ovviamente "o rosso oppure rosso" ! Cheppoi .... c' è pure quarche montagnola ( ggnjiente, de fronte a le tue ... ) indove, volenno .... 'na vorta accannati ce se po' puro incamminà su quarche sentjiero 'nfjiorato e infungato cantanno a squarcjia gola .... QUER MAZZOLIIIIIN DE FJIOOOOORIIIIII .... CHE VJIEN DA LA MONTA-A-A-A-A-GNAAAAAAAAAAAAAAAAA .......
Pensaci ....
:-))))
:-)
RispondiEliminaDeliziosa scenetta ...
Una allegra combriccola spensieratamente avvinazzata che si inerpica per le colline laziali ...
C'è da sperare che siano basse, ste alture, perché già me li vedo a scapitombolare giu per il colle, cavalier errante in testa :-)
Errante nel senso che sbaglia il passo, o il sentiero, è ovvio. @@@@
Errante sì .... amica bella, ed in entrambi i sensi, ma abile camminatore ( o meglio .... 'scarpinatore' ) qualunque sia il sentiero ... in salita o in discesa : son @Cavaliere è vero, ma il mio prode cavallo lo faccio non di rado riposare .... specie all' ombra d' una quercia, o in riva al mare, togliendogli la sella e le briglie ! :-)
RispondiEliminaQuanto al vino ... i tuoi studi ( nec sine te nec tecum vivere possum ) ti ricordano che "in vino vèritas" ..... e se è pur vero che questo nettare ( rosso ) degli Dei scioglie i legacci e le catene del cuore .... è altrettanto vero che, al contrario della droga, non crea super-uomini o super-donne, ma rivela, libera e non più caduca, l' essenza più intima di ciò che si è, nel bene come nel male, ruzzolando in discesa o arrancando sul pendio !
Vieni a Roma @Silvia .... non importa per quale strada ( tanto tutte portano .... alla città eterna ), ma vieni ..... e non te ne pentirai !
Te lo assicura, fra gli altri ..... questa indimenticabile @Anna Magnani ! :-)))
http://youtu.be/F2DPlpPE4Zs
Grazie, ti ricambio con questa perla, che mi ha commosso, pur non avendo visto il film.
RispondiEliminaAnna Magnani, ' a cchiù bella 'e tutt''e bbelle.
a Roma ci sono venuta solo una volta, da sposina. Troppo poco per la città caput mundi.
Qualora decidessi di rimediare te lo farò sapere, ma se pensi di brindare al nostro incontro con un bel bicchiere di rosso ... puoi cominciare a correre già da ora, cavalier corrente! :-))