questa è del web, la mia era ancora più bella! |
Di quest'ultima ho preso, però, solo la parte che mi interessava, quella della salsa, con l'intento di proseguire seguendo altre indicazioni.
Ho chiamato mio marito a farmi da aiuto cuoco, perchè il tempo perso cercando la ricetta lo puoi recuperare solo con l'apporto di manovalanza a buon mercato.
Per prima cosa ho quindi preparato una bella salsina verde frullando le foglie e i gambi non coriacei delle cime di rapa -bolliti per 8 minuti- con un filo d'olio e un paio di cucchiai di acqua di cottura.
Nella stessa acqua ho buttato le cimette e dopo pochi minuti gli spaghettini, lasciandoli molto al dente. Pasta e cimette li ho poi scolati e trasferiti in un largo tegame dove avevo in precedenza fatto rosolare olio aglio acciughe e peperoncino e aggiunto per ultimo la salsa. In questo delizioso letto di fine cottura la pasta ha terminato la sua missione con devota mansuetudine, lasciandosi poi corteggiare e infiocchettare dal pangrattato reso croccante da una passatina nel microonde. "Serve del grana?" chiede l'aiuto cuoco. "Noooo!!! Rovinerebbe il tutto" rispondo con la massima convinzione.
"Che profumino!" dice il moroso di scarrafona entrando in cucina, dopo che mio marito ha urlato per ben due volte il classico: "è prooontoooo!!!!"
- Ci sono gli spaghetti con le cime di rapa, ti piacciono?-
- Mah ... a dire il vero non ho mai mangiato le rape ...-
- ah ma non so se le cime di rapa c'entrino qualcosa con la rapa ... adesso che me lo dici mi chiedo se siano le infiorescenze .. boh! va beh in ogni caso non ti resta che assaggiare, che dici?
-Non c'è Scarrafone?- si informa mentre arrotola la prima forchettata del piatto che sicuramente gli piacerà essendo un tipo di bocca buona, il classico ospite che ogni padrona di casa gradirebbe avere al suo desìo.
- boh ... è andato via qualche giorno con la morosa, ma non so dove-
- hanno messo una foto su facebook, sono a Bergamo alta.
- ah, bene. Ecco a cosa serve facebook, a far sapere ai genitori dove sono gli scarrafoni suoi.
E comunque gli spaghetti erano deliziosi, di profumo e di fatto.
Buooooni 'sti spaghetti, e che profumo rincuorante si diffonde nell' aria ! :-)))
RispondiEliminaAll'inizio il cibo sprigiona i suoi profumi, indi si mostra con il suo vestito migliore, alla fine si concede ... i sensi dell'olfatto e della vista anticipano il piacere del senso che arriva per ultimo, last but not least, il gusto.
Eliminaè un lavoro di squadra, tuttavia il giudice ultimo, la cassazione di un piatto è lui.
è come una persona che si mette in ghingheri: può essere bellissima, profumata e vestire armani, ma se non ha sostanza che gusto c'è a starle assieme?
Brava!
RispondiEliminaGrazie!
EliminaDo you like pasta con cime di rapa, my dear Angel?
solitamente poi c'è instagram per postare foto di piatti mangiati, visti e cucinati e ogni bendiddio alimentare a portata di smartphone
RispondiEliminanon so di cosa parli ... ignorante sono!
Eliminalo smartphone non ce l'ho sempre a portata di mano o di tasca, e ti confesso che capisco poco e tollero ancora meno coloro che sono connessi 24/24.
che noia, tutti questi uozzapp!!
Immagino sinceramente buona, da provare. Grazie!!!
RispondiEliminaEmi
Da provare e fare il bis, come ho fatto io. Prego, non c'è di che!
EliminaSul tuo blog c'è un capolavoro di arte e amore.
Complimenti a Mano di Fata - Cuore di Mamma!!
Mica male...
RispondiEliminaL'unica cosa delle cime di rapa che proprio non sopporto è il loro odore durante la fase di "lessaggio".
Un misto di piccante e amarognolo, buonissimo.
EliminaTi invito a dare un'occhiata al blogroll, sul sito non sprecare c'è un articolo che ti potrebbe interessare.
pare che basti mettere un cucchiaio di aceto durante la cottura e l'odore scompare,,, proverò
EliminaL' aceto è un grande alleato ecologico, ultimamente lo uso anche nella lavatrice!
EliminaIo però le cime non le faccio bollire nell'acqua della pasta, per non disperdere le varie sostanze. Invece le passo nella teglia dove avevo soffritto l'aglio con l'acciuga, peperoncino, una patata piccola e cardamone. Poi metto il meno possibile la pasta cotta nel microonde perché mi sembra che le cambi il gusto, di molto, in peggio...
RispondiEliminaciao, Al (quello di g+ che vede sempre il tuo avatar quando si connette ma che non vede mai tuoi post là :))
quell'avatar dovrei toglierlo, che ci fa là senza post?
RispondiEliminano no nel microonde ho fatto solo tostare il pane grattato per scurirlo!
hai ragione per quanto riguarda le cimette, una volta avevo fatto anch'io così.
il cardamone non l'ho mai usato, potrei provare, grazie dell'idea!
Ecco, la questione del grana. Sono d'accordo, è di più quando il condimento e la pasta (quella buona) vivono di vita propria.
RispondiEliminaci sono persone -mio padre era uno di quelli- che metterebbero il grana sopra tutto.
Eliminauna mia collega lo sparge perfino sulle zucchine trifolate.
a me piace molto nella fase di mantecatura del risotto, meno sulla pasta, anche quella al pomodoro-basilico. invece lo uso spesso come aggiunta a ripieni, tipo quelli delle torte salate, delle polpette ...
stasera ho ancora l'ospite e voglio fare risotto con la zucca e qualcosa d'altro, tanto che ho acceso il picì per cercare questo altro.
Oggi ho fatto la pasta con zucchine,
RispondiEliminane ho frullate un po' e ho mantecato la pasta aggiungendo una bella manciata di noci spezzetate
ho messo la ricotta fresca in tavola in modo che ogniuno la potesse aggiungere a piacimento.
E' piaciuta.
Il grana o il parmigiano li mangio a pezzi
nella pasta mi piacciono meno perchè uniformano tutto.
Ciao Silvia
"manovalanza a buon mercato"
ne terrò conto.
ucci ucci sento odor di massimucci!!
Eliminadove eri finito con la tua barchetta, nell'isola della maga circe?
bella la tua idea, di aggiungere un tal ingrediente a piacere!
io lo faccio con le verdure crude in insalata e con la pasta o il riso da aggiungere a piacere al passato di verdura.
la tua pasta con le zucchine è da copiare, forse migliore di quella che faccio a volte d'estate con zucchine e uova e parmigiano, un po' troppo dolce.
Buonissima!!!!!!!! Confermo!
RispondiEliminaG. La manovalanza a basso costo.
E allora complimenti allo chef e a tutto lo staff, a nullo basso medio o alto costo fosse!
EliminaS., lo chef a zero costo.
Ma sluuuurp!!! Con me apri una porta aperta, anzi, come diceva un mio collega, sfondi un portone sfondato :-) Infatti non sono un grande amante delle pietanze col pomodoro, molte delle quali non riesco nemmeno a mangiarle a causa di un trauma giovanile, per cui per effetto contrario adoro primi e secondi cosiddetti in bianco! Mangio tanto pesto per esempio! E poi...anche per me il parmigiano ammazza il sapore della pasta! Molto meglio mangiarlo da solo :)
RispondiEliminaStrano trovare un meridionale che preferisce il pesto alla pommarola!
RispondiEliminaun trauma infantile al pomodoro ... Mi hai incuriosita, trattandosi di due elementi - il trauma infantile e il pomodoro - che mi interessano assai.
Si possono conoscere i contorni della vicenda o fanno parte dei segreti da lettino?
post divertente. Rasserena. Complimenti. Tiziano G.
RispondiEliminaLieta d'averti rasserenato, grazie, ciao!
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