
Non doversi vergognare di niente è un'autoreferenza che a mio parere neanche i santi si azzardavano a proclamarla: non poteva certo farlo San Pietro, che rinnegò il suo più caro amico con un atto veramente deplorevole. E Sant'Agostino, con le sue confessioni, non voleva forse fare ammenda urbi et orbi di uno o più atti vergognosi?
Dice la Bibbia che i santi peccano sette volte al giorno.
D'altra parte, così come il Manzoni afferma che una persona non può darsi il coraggio, se non ce l'ha, così per trasposizione di pregi, potremmo banalmente affermare che una persona non può vergognarsi, se non possiede il senso della vergogna.
Sarebbe come chiedere al mio allievo Luca, psicotico, di guardarmi negli occhi, o a Eliza, dislessica, di leggere in modo sciolto.