... Ho scelto questo, perchè il sorrisetto sardonico di Travaglio non mi piace e perchè del libro di Paolo Sorrentino ho già scritto peste e corna quest'estate.
Le mie amiche ci sono rimaste: questo invito l'aveva buttato lì una di loro per puro caso, contrastata dalle altre, che asserivano che il Bruce non mi piacesse; la Anni addirittura aveva ipotizzato che "non sapessi neanche chi fosse" (.... !!!!)
Mentre le raggiungo, stasera, rifletto su questo, sul fatto che le mie amiche, benchè storiche, non sanno niente delle mie recenti passioni: il web, il blog, la scrittura, oltre a varie ed eventuali.
Ma forse, a dirla tutta, non sanno niente della vera me.
I sensi di colpa legati alle mie ultime reticenze svolazzano leggeri come questi puntini bianchi di nevischio che mi vengono incontro, in controluce, e alla fine si dissolvono anch'essi, in una frettolosa e forse momentanea autoassoluzione, sciogliendosi come questi fiocchi inconsistenti nel momento del contatto con l'asfalto bagnato.
Non ho voglia di paturnie, stasera. Sono stranamente contenta di uscire e mi voglio divertire, tipo prendere in giro ed essere presa in giro. C'è qualcosa di più divertente del prendersi vicendevolmente e bonariamente per il culo, tra amici?
Raggiungiamo questa bellissima e piccolissima libreria (giudizio a prima vista: poche novità editoriali, solo libri scelti, un autentico anti-supermercato del libro) dove la giornalista Marina Petrillo presenta il suo libro su Springsteen. "Nativo americano, la voce folk di Bruce Springsteen", uscito in concomitanza del cd "The Promise"
Che persona, questa M.P.! Una straordinaria passione per il Bruce unita a una competenza musicale mostruosa, una dialettica accattivante, una capacità comunicativa avvolgente. A fine serata sono in stato di innamoramento. Quando scopro che sono seduta in mezzo ai suoi genitori, penso di far loro i complimenti per avere generato una figlia eccezionale. (naturalmente mi limito a pensarlo). Io e le altre ci sentiamo come infiltrate abusive, immerse come siamo in un covo di autentici fan dell'artista, che sono andate ai concerti, capiscono tutti i riferimenti della Petrillo e fanno domande specifiche che noi neanche ci sogniamo; ma la passione dell'autrice è così contagiosa che alla fine la emme, che credo non sappia neanche riconoscere le prime note di Jungleland, sentenzia che se Bruce dovesse davvero venire in tournè in Italia nel 2012, noi dobbiamo andare a vedere un suo concerto.
Mi regalano il libro e il CD . Il disco lo sto ascoltando, il libro ... mi chiama, che faccio ora? E se mettessi in stand by il malloppo, avrò poi il coraggio di riprenderlo in mano? E se li leggessi in contemporanea? Il nativo sarebbe molto più comodo da portarmi a letto, alla sera, e il malloppo lo lascerei per il fine settimana. Questi sono i miei progetti di
lettura.
Comunque, quando incontri una persona che ha chiaramente una marcia in più, la vita sembra più vivibile.
Se le tue amiche ignorano le tue passioni -web. blog e scrittura- ignorano una parte assai importante di te; direi che conoscono di te solo la facciata, mai entrate dentro il portone a guardare cosa si nascondesse oltre.
RispondiEliminaCosa c'è di più divertente di una bonaria presa per il culo tra amici? DUE bonarie prese per il culo.
Spero di avere contribuito alla tua "non voglia" di paturnie di ieri sera.
Del tuo nativo americano non so nulla, la mia cultura musicale in quel senso è pressoché nulla. Dovresti parlare con mio nipote Ivan, è lui il musicista della famiglia, ma potrebbe anche deluderti e dirti che si tratta di ciarpame, lui è un metallaro accanito e suona in un complesso di metallari.
Sottoscrivo l'ultima frase, con doppia striscia blu e rossa:quando incontri una persona con una marcia in più la vita la vivi meglio.
Mi hai spinto ad informarmi su questo disco. Ho capito che è una raccolta di canzoni degli anni '70, il suo periodo migliore.
RispondiEliminaPrima o poi me lo procuro anch'io... :-)
Buon ascolto!
:)
RispondiElimina@ iacoponibus,
RispondiEliminaci sono andata sabato sera, non domenica, ma poi ho scritto "stasera" perchè preferisco scrivere al presente che al passato. Sai com'è, mi incasino meno coi tempi verbali.
(scherzo, mi piace l'immediatezza, nella cronaca.
Non sapevo avessi un nipote dal nome turbolento! Sono andata a informarmi sui metallari
, e mi sono fatta un po' di risate, è troppo forte questa nonciclopedia!
leggi un po' questa voce .. che spasso... ho trovato l'antidoto: tutte le volte che il berluschifo mi fa perdere la trebisonda, mi faccio una flebo\pagina di questo sito, un modo economico per riacquistare il buonumore. Che ne dici?
RispondiEliminaPipistrello,
RispondiEliminaper uno strano caso posseggo un CD con i pezzi migliori del boss. E' un cd veramente eccezionale, a mio gusto.
Me l'ha registrato e spedito un Bruce-fan di quelli sfegatati, un contatto web poi perso nelle nebbie, sempre del web. (devo avergli scritto qualche madornale scemenza sul suo idolo, per il quale reato mi deve aver eliminato dai contatti)
Se il Bruce ti piace fammi avere il tuo indirizzo, posso copiare\spedire questo gioiellino, come una catena di sant'antonio.
Ernest,
RispondiEliminala sintesi è il tuo forte ;)
Povero il mio amato nipotino, mein arm Enkel!
RispondiEliminaLui suona musica metallica e non va vestito di nero -anche se, per un breve periodo si faceva chiamare Ivàn Blak- ma niente a che fare coi diavoli e cavolozzi vari.
Vai su facebook da Ivan Romagnolo e guarda quanto è carino, con gli occhi verdi come sua nonna.
Forte, fortissima comunque la tua Nonciclopedia.
Da passarci di questi tempi di morta fede e di empietà trionfante per rifarsi un po' lo stomaco e farsi due risate.
baby i'm born to runnnnnnnnn
RispondiEliminaciao Silvia, passo per un piccolo salutino. hai fatto bene a non perdere l'appuntamento con Marina Petrillo. Devi sapere che lei, dal 1986 circa fino al 1993, scriveva in una fanzine dell'epoca, che si chiamava FOLLOW THAT DREAM. Usciva ogni 3 mesi, solo quattro numeri all'anno (altro che internet!). Era un piacere aspettare e leggere i suoi articoli, che impreziosivano la rivista soprattutto quando su Bruce le notizie arrivavano davvero col contagocce. E' stato emozioante risentirla alla radio molti anni dopo...il libro qui da noi non c'è, ovviamente andrò a cercarlo a Roma a fine anno. Non mi resta altro che dirti "STAY HARD STAY HUNGRY STAY ALIVE if you can"....
RispondiEliminaciao
PS mai lei dovrebbe avere un blog se non erro...
solodinamo (che nomi, questi nomi!)
RispondiEliminagrazie per il sostegno al blog. Sono passata da te ma ho visto solo canestri, canestri, canestri ... Pane per i denti di mio nipote di 11 anni. In questi ultimi tempi non riuscivano a capire perchè non facesse più canestro, lui che è sempre stato uno dei migliori in campo (dicono, io non l'ho mai visto)...
Poi hanno scoperto che era miope, poveretto, hai voglia a mirare il buco.
Sei un Bruce-fan?
Ciao, a rileggerci =)
p.s. Scusa, ma cosa essere FANZINE?
ciao! Fanzine, cioè fan-magazine, quindi un giornale che parla prevalentemente di un solo artista, gestito solo dai suoi fan. Pensa che Scott, leader dei Waterboys, negli anni 80 gestiva proprio una fanzine di Bruce, irlandese. E Backstreets (americana) è la più grande fanzine di Bruce che esista al mondo, esce ancora in formato cartaceo. E' vero, molto basket sul blog, ma Bruce ce lo ficco sempre in mezzo (controllare le etichette). ;-)
RispondiEliminaIn bocca al lupo a tuo nipotino e dato che ci siamo, anche a mia figlia che farà il campionato under13. Magari il ragazzo può giocare con degli occhiali speciali da sport, in plastica, ce ne sono sul mercato (tipo mascherine per il nuoto con lenti corrette).
Dimenticavo, ho comprato il libro della Petrillo!!! Ne avevano una sola copia.
a rileggerci
GIANNI, bruce fan e tifoso della Dinamo SS
Sì, mia sorella ha già provveduto: occhiali per la scuola, occhiali come quelli che descrivi tu per gli allenamenti, lenti a contatto usa e getta per le partite ... è partito mezzo stipendio, e partono anche le incazzature perchè il bimbetto si vergogna e non li vuole mettere.
RispondiEliminaBuona lettura di nativo americano, fammi sapere, io lo leggerò senza capirci granchè.
... Controllerò le etichette finite nei canestri, allora! ;)
Ah, i Waterboys, "Fisherman's blues"... ;-)
RispondiElimina@ Silvia
Grazie per l'offerta del CD, ma se già solo mi dessi l'elenco dei brani me lo farei da me...
http://www.youtube.com/watch?v=gTTKcrbQog8&playnext=1&list=PLF3EDE4A24DBA4F36&index=1
RispondiEliminaTHIS IS THE SEA
@ DINAMO, dai, non è figo mettere i link in quel modo. Vai qui, che ti spiega come far uscire la magica manina. Pensa che io l'ho imparato da poco proprio da M.B... Prova, è facile, se ci sono riuscita io!
RispondiElimina... Spiacente, i vostri ragazzi acquatici non li ho mai ascoltati!
@ PIPISTRELLO autarchico, eccoti la lista della spesa:
RispondiElimina1. Growin up ****
2. Spirit in the night
3. Incident on 57th street
4. Rosalita
5. Thunder road ****
6. Backstreets
7. Born to run
8. Meeting across
9. Jungleland ****
10. Badlands
11. Racing in the street
12. The promised land
13. Darkness on the edge of town
14. The ties that bind
15. Hungry heart
16. The river ****
17. Point blank
18. cadillac ranch
19. drive all night
20. Nebraska
21. Atlantic city
22. Johnny 99
23. Born in the USA
24. Working on the highway
25. I'm on fire ****
26. No surrender
27. Glory days
28. Dancing in the dark
29. My hometown
30. My love will not let you down
31. Hearts of stone
32. Loose ends ****
33. This hard land ****
34. The fever
35. The promise
36. Tunnel of love
37. Brilliant disguise
38. One step up
39. Better days
40. If I should fall behind
41. The ghost of tom joad ****
42. Across the border
43. Streets of philadelpia
44. Secret garden
45. Murder incorporeted
46. Sad eyes
47. The rising
48. My city of ruins
49. Devils and dust
50. Radio nowhere
51. Long walk home
52. Outlaw pete ****
53. The wrestler
Le quattro stelle sono le mie preferite.
Tell me about yours.
questa non la conosci.
RispondiEliminaanother thin line
Silvia quando hai scritto "un CD" mi aspettavo una dozzina di brani, non 53... :-)
RispondiEliminaAmmetto di non conoscerle tutte, ma mentre leggevo la lista parecchie mi son tornate su da canticchiare.
Altre mancano, p.e. a me piace molto "independence day", da "The River".
"Well papa go to bed now it's getting late
Nothing we can say is gonna change anything now
Ill be leaving in the morning from st. marys gate
We wouldn't change this thing even if we could somehow
`cause the darkness of this house has got the best of us
There's a darkness in this town that's got us too
But they can't touch me now and you can't touch me now
They aint gonna do to me what I watched them do to you
So say goodbye it's independence day
Its independence day all down the line
Just say goodbye it's independence day
Its independence day this time...
La trovi qui, con anche il video "embedded" per ascoltarla...
Veramente bei tempi quando si poteva scherzare così.
RispondiEliminaNon c'è niente di più triste che ricordare i momenti belli quando che si sta nella miseria.
E non c'era nessuna Ornella, pensa tu!