domenica 11 luglio 2010

Engadina... Très Magnifique!


I segnavia che indicano il sentiero Maloja- passo Lunghin- passo Septimer si nascondono nel biancore dei nevai, ma basta seguire le tracce lasciate nella neve dai precedenti escursionisti per non perdere la direzione. Schiacciarla è come azionare il pulsante dell'aria condizionata: si sente un soffio, è il nevaio che emana spruzzi di aria fresca pronti a refrigerarmi e asciugarmi il sudore, quel sano sudore che odora di sana fatica del corpo e non di insana umidità appiccicosa.
Mi sento come un'anguria che entra nella cella frigorifera dopo ore di viaggio in un camion esposto al sole.
Il sole, già, e che sole ... un sole che non mi dà tregua, un sole accecante che mi segue in questo itinerario d'alta montagna sprovvisto di qualsiasi ipotesi di ombra che non sia quella delle nuvole, che però hanno disertato per lasciare il posto all'afa.
Per ridurre i danni della prevista scottatura sostituisco la canottiera con una maglia a manica lunga, ma per proteggere il viso la cosa non è così semplice, mica posso mettere il passamontagna.
Sono appena uscita dalla cella frigorifera quando un signore si rialza dalla postazione"giù per terra" tipica dei fotografi di fiori e:
" Hkzwhkzwhkzwhkzw.... WARM"
Ho capito solo che parla crucco. Niente di strano, siamo in Engadina, Svizzera tedesca.
(Forza, fuma, sfoggia il tuo inglese oxfordiano, visto che non sai il tedesco)
"WARM? Milano WARM, not here!" contesto
" Hkzwhkzwhkzwhkzw.... zich" prova a ribattere
"Where are you from?" cambio discorso, per superare il disaccordo
"Germany"
"Germany WARM? As Milano?" chiedo
"Ya, ya, six... sixteen... sixtythree... " risponde soddisfatto
"Sixtythree??? IMPOSSIBLE!" dissento categoricamente
"Ya, ya, ya, sixtythree" insiste
"Impossible, impossible, impossible" ridissento.
"ah, ah, ah, thirtysix" si corregge
Per suggellare l'accordo raggiunto, mollo la racchetta destra e alzo tre dita, poi mollo anche la sinistra e ne alzo sei. Adesso che ci penso già che avevo le mani libere avrei potuto proporgli "Give me five!" e battere cinque.
Poco dopo siamo al passo Lunghin, 2684 m, spartiacque tra Mar Nero, Mare del Nord, Mare Adriatico. Non so esattamente cosa voglia dire, ma dirlo fa una gran scena.
Lo scoprirò stasera: una goccia d'acqua che cade qui può prendere tre direzioni diverse. Quella dell'Inn e finire nel Mar Nero, quella del Reno e finire nel Mare del Nord, quella del Mera e, attraverso il Po, finire nel mare Adriatico. Chissà se lo decide lei, o se è scritto nel suo destino di goccia. Tutte le gocce del temporale che scoppierà tra poco, proveniente dal nord, hanno deciso di prendere la strada del sud, perchè ci seguono.
Fossi una goccia e potessi scegliere, invece, prenderei la strada del Nord, dove, a logica, dovrebbe fare meno caldo, a meno che si invertano i numeri come il fotografo tedesco.

Il titolo del post me l'ha suggerito la gentilissima signora francese che ci ha dato un passaggio da Casaccia al Maloja. Pioveva, non si vedeva un tubo ma lei guardava dal finestrino e mostrava il paesaggio le case gli alberghi al marito alla guida: "Très magnific! Très magnific! Très magnific!". Non è che dicesse solo quello, IO capivo solo quello.
Purtroppo quando siamo scesi mi sono accorta che coi nostri scarponi avevamo lerciato i tappetini dell'auto di super lusso.
Je suis désolé, gentille dame!

5 commenti:

  1. Vincenzo Iacoponi ha lasciato un nuovo commento sul tuo post "Engadina... Très Magnific!":

    Ci deve essere un ottimo vino in Engandina. Hai ripetuto QUATTRO VOLTE QUATTRO il tuo post, che è bello, ma lascia stare le lingue.
    Primo: Très magnifique (è francese, cara, che mi significa quella c sospesa nel vuoto?)
    Secondo: la lingua tedesca è l'unica lingua dove la matematica è vista al contrario; cioè se vuoi dire trentasei devi dire sei e trenta, come poveraccio ti diceva lui, sechsunddreissig.
    Per il resto bellissimo post, il primo. Gli altri sono troppo ripetitivi, ammettilo.

    RispondiElimina
  2. L'equivoco del crucco l'avevo immaginato. Come la data nella lingua inglese, che va dalla fine all'inizio.
    ... Veramente magnific non si scrive così? eppure mi pareva di averlo cercato sul vocabolario on line.
    Non ho ripetuto 4 volte il post, stavo solo cercando di pubblicarlo con il carattere che volevo io, ma quel testone niente. Quando sono riuscita gli altri li ho eliminati.
    In Engadina ho bevuto solo ottima acqua di ghiacciaio, è il troppo sole che mi ha dato alla testa.
    Un minuto fa la corrente d'aria del temporale incipiente ha fatto cadere l'orologio da muro con un bel crash di vetri rotti, e ora sciacquatura di pioggia, evviva evviva evviva!!!

    RispondiElimina
  3. possso solo dire très magnific!!!

    RispondiElimina
  4. Pourquoi non très magnifik?
    Très fantastik?
    Très mammasantissimik?
    Il n'est pas plus beau?

    RispondiElimina
  5. E va bene, prof iacoponi, correggo, correggo. Stia giù con quella matita rossa.
    correggo solo il titolo, però, perchè l'entusiasmo della gentlewomen francese va letto così, come l'hanno sentito le mie orecchie refrattarie all'apprendimento delle lingue straniere.

    RispondiElimina

Parla! Adesso o mai più!