giovedì 29 luglio 2010

tu e il tuo cavolo di gelato

Nel baule, tre chili e seicento grammi di gelato siciliano si stanno squagliando. Seduto dietro come d'abitudine, papà se ne frega dello stato fisico del gelato ("ne comprerai dell'altro") e guarda orgoglioso il suo orto, contento di quest'acqua diluviante che bagna "i zuchet, i tumates, i kiwi", rassicurato dalla presenza della rete antigrandine a protezione delle trecento piante di pomodori.
Ma dato che l'accoppiata pomodori-papà merita un post a parte, procediamo sotto quest'acqua benedetta e sferzante.
... Procedere dove?
Sono passati venti minuti e non c'è tregua. Appena faccio per aprire la portiera, giù uno scatafascio d'acqua. Se spanno i finestrini vedo i poveri alberi condominiali che si contorcono, mentre nuvole d'acqua portate dal vento si disperdono in ogni direzione. Furgoni di ambulanti scappano dal mercato settimanale schizzando acqua violenta sui finestrini della mia auto, ferma sul retro casa dei miei.
"Tu e il tuo cavolo di gelato", gli dico. Gliel'avevo detto, che non era il caso di fare quella tappa: il cielo era tutto nero, e sul lunotto un incipit di temporale aveva già sputato le prime gocce anticipatorie. Ma ormai è diventato un rito: al ritorno dal centro trasfusionale, è d'obbligo fermarci a comprare QUELLA MARCA di gelato, che vendono solo in QUEL posto. Sta mangiando quintali di gelato, quest'anno. Gli verrà anche il diabete.
Avevo tentato di dissuaderlo con un "Papà, sta arrivando un temporale coi fiocchi. Magari grandina e mi picchia la macchina nuova" .
In realtà della macchina non me ne fregava niente, in passato comprai addirittura un'auto nuova già grandinata, solo non avevo voglia di fare quella tappa, anche perchè il gelato gliel'avevo già comprato settimana scorsa.
"Che mi interessa a me della grandine? Cosa l'ho messa a fare la rete antigrandine?"
Provo a cambiare strategia, anche se so già che lo accontenterò.
"Te l'ho detto prima, il gelato te l'ha già comprato G. E' nel mio congelatore perchè nel tuo non ci stava più niente"
"Di che colore me l'hai preso?"
"Bianco, mi avevi detto che lo volevi bianco. Ti ha preso un fiordilatte, una panna cotta, un nocciola-torrone."
"Ma adesso lo voglio nero"
.... Tanto, mi ero già fermata.
E adesso siamo di nuovo fermi, anzi bloccati, anzi in ostaggio, anzi ancora 5 minuti e mi viene un attacco di claustrofobia.
"Proviamo a scendere, papà?"
"Te se mata! De nà a ciapà so vergot!" (sei matta! d'andare a prender su qualcosa)
Vai a capirlo, questo mio padre. Rischia la vita ogni volta che sale su un albero, ma non vuole prendere due gocce d'acqua.
Secondo me, gli piace stare qui seduto, dietro la sua taxista, a osservare la sua casa il suo orto la serra la scala caduta (l'avrà appoggiata male) il garage la ciliegia, e le corse di quelle ragazzine fradicie, che ridono sotto la pioggia.

Dopo mezz'ora lo faccio scendere. Sciaff, sciaff, i piedi si tuffano nel fiumiciattolo del vialetto che porta al "casello", dove c'è il congelatore. Ci bagniamo, lui con il mio ombrello rotto e io con lo scatolone del suo gelato nero.



4 commenti:

  1. Dio quanto mi sta simpatico sto padre tuo!
    Mi piace da matti. E sai perché? Perché riesce a spremere favori da una figlia. Forse dipende dalla figlia, forse da lui; ma io non ci sono mai riuscito e sono sicuro che se mi facessi accompagnare in qualche posto le romperei le scatole ogni istante per la maniera "da donna" come guida.
    Forse è per questo che non mi portano da nessuna parte le mie due cocche, accidentaccio!
    Ma diglielo da parte mia che è un Ras e che mi piacerebbe tanto fare il Ras come lui.
    E poi fagli i complimenti per il culo che ha, ad avere una figlia come te, Simba.

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  2. What's RAS? Rincoglionito Assai Simpatico? Rompiscatole Assai Simpatico? Ruba-guanti assai simpatico? Sai chi dice che mio padre è simpatico?
    Chi non ha mai passato una giornata intera con lui.
    Sai perchè le tue cocche non ti portano in giro? Perchè tu non ti ci fai portare, orgoglioso come sei. Sbaglio, herr iacoponibus?

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  3. Ras erano i capi beduini, o capi tribù di una Africa che non c'è più, molto romanticamente vista da certi scrittori.
    Avevano potere di vita e di morte sulla tribù.
    Attenta a te.
    Non hai sbagliato affatto la diagnosi.
    OK! Sono antipatico come la cacca,e si capisce anche senza bisogno di passare una giornata con me. Sono orgogliosissimo e rompiballe!
    Finché ce la farò mi arrangerò sempre da solo, poi, quando sarò del tutto rinco facciano quel che vogliono. Si sfoghino pure.
    Contanta Frau Simba?

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  4. Thank for RAS.
    Potere di vita e di morte, certamente. il mio papi mi rinfaccia sempre che se non fosse stato per il suo sangue freddo sarei morta, alla nascita. chi può dirlo.
    Non sei affatto antipatico, herr iacoponi, sei solo lunatico, come frau simba.
    Brutto difetto, come l'orgoglio, perchè "Testa orgogliosa, facilmente cozza" .)

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