sabato 2 gennaio 2016

Te ghe de cambià la pèl me i bès

Tra pochi giorni mio figlio ventisettenne se ne andrà da casa, inizierà una convivenza. 
Oggi l'abbiamo aiutato a iniziare il trasloco.
Ha scelto il giorno giusto per farlo, il primo giorno di pioggia dopo mesi di secco, ma non è questo il punto.

Il punto invece è questo: da quando l'abbiamo saputo, ma anche da un po' prima, io e suo padre non facciamo che dirgli: "Te ghe de cambià la pèl me i bès!". 
Questa frase l'ho imparata da una mia amica, che se la sentiva dire spesso dalla  sua povera mamma.

Mio marito conosceva questo modo di dire perchè lo usavano i suoi genitori, e anche i nonni e la prozia che vivevano con loro in un sistema di  famiglia ancora patriarcale, ma gli era finita nel dimenticatoio mentale, dal quale con suo piacere e divertimento è risorto per merito mio, della mia amica e della sua povera mamma.
Guai a dimenticare i modi di dire dei nostri vecchi! Sono spesso fonte di grande saggezza!
Ogni volta che mio figlio non si dà da fare,  si lamenta del cibo, non risponde al telefono perchè troppo impegnato a starsene sdraiato  sul divano peggio del libro di Michele Serra, insomma ogni volta che si crogiola nel vizio capitale che lo affligge, quello dell'accidia,  ecco che io e suo padre ci divertiamo un mondo a proferire questa profezia, "te ghe de cambià la pèl me i bès". 

Stasera mentre si cenava il bamboccione ancora per poco ha detto, ridendo: "Vorrà dire che ogni volta che dovrò mettermi a fare qualcosa mi verrà in mente il papà che mi diceva te ghe de cambià la pèl me i bès".

24 commenti:

  1. Hai da cambiare la pelle non i _ _ _
    non i baci?

    Buon anno Silvia.

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    1. I baci???
      Quali baci???
      Ma dai walker mi sa che sei un po' fissato! :)
      Buon anno anche a te, montanaro!

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    2. In emilia bacio si dice bes.
      Pensavo anche in Lombardia. Mi ha fregato anche il me che pensavo stesse per "mica" quindi "non".

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    3. va bene sei scusato.
      però ricordo che una volta scrivesti di essere stato residente per un po' in lombardia, quindi una penitenza te la devi fare, nolente o volente! :)

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  2. Credo voglia dire "Devi cambiare la pelle come le bisce". Giusto?

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    1. E bravo il mio Angelo!
      Sei avvantaggiato dalla tua origine lombarda, giusto?

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    2. Sì, però per la parola bès ho avuto difficoltà per cui ho cercato nel www e ho trovato il detto in milanese in cui bisce si dice bèiss. Quello che ti frega è il "me" che mai avrei interpretato come "come" altrimenti ci sarei arrivato con la logica.

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    3. caspita sei proprio in gamba.
      mi piace il tuo voler sempre andare a fondo delle cose.
      ce l'ho anch'io il vezzo di approfondire, ma mi spaziento facilmente alla prima difficoltà.
      dove hai trovato il detto? io pure lo cercai per scriverlo con tutti gli accenti e accidenti al posto giusto, ma nisba!

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    4. qui: http://salvailbrianzolo.altervista.org/dizionario.php
      e qui http://www.zanna86.it/altro/tesi-maturita-itis/dvds/dialetto/vocabolario.htm

      alla voce beìss

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    5. Grazie, gentilissimo.
      Daró un occhio domani, stasera ho il magone.
      Mio figlio se ne è andato un'ora fa.
      Ha detto solo "ciao".

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  3. i detti dei nonni sono spesso delle splendide sintesi per concetti altrimenti complicati ... chissà come sarà contenta la scarrafona di avere il campo libero.

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    1. Quanto hai ragione!
      Ha già esultato per il fatto che la camera diventerà solo sua ... e anche l'armadio ... e anche le attenzioni dei genitori, -ma questo non l'ha esplicitato- perchè da sempre soffre di gelosia fraterna!
      Buon anno caro Pier!

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  4. Una frase che mia mamma mi diceva spesso.Aveva ragione,l'ho cambiata almeno 20 volte e non è ancora finita.

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  5. La pelle non la cambia solo chi non può o non vuole crescere, come canta anche la Mannoia.
    Ciao cafè, ogni tanto rispunti, come le gemme.
    Sai il mese scorso sono stata nel tuo paese e ho pensato: chissà dove è finito cafè!

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  6. In certi risvolti della vita, non basta cambiare solo pelle. Un augurio di buon cambiamento a tuo figlio

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    1. Guido ciao bentornato da queste parti!
      Non capisco una cosa però, perché il tuo profilo non sia collegato al tuo blog.
      In che senso dici che non basta cambiare pelle?
      Ti ringrazio degli auguri, sperando che il cambiamento sia in meglio e non in peggio.

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    2. Ti devo delle scuse per quella cosa che mi hai mandato, lo farò in privato al più presto!

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  7. oggi se ne vanno e domani ritornano
    oggi

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  8. si è così ma nel momento in cui se ne vanno c'è comunque uno strappo.
    Una fase della tua vita anche piuttosto consistente che si chiude.
    È vero che tornano, ma non è più la stessa cosa.

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  9. Mannaggia non sono lombardo
    ma anche nelle Marche abbiamo qualche bel detto
    comunque, tuo figlio va
    il mio torna.
    E buon anno.

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  10. torna??? santo cielo, non deve essere facile. anche mio figlio se non dovesse cambiare pelle potrebbe incorrere in questo rischio. io l'ho avvisato, uomo avvisato mezzo salvato.
    cos'è l'epigastrite-? ti è venuta perchè hai mangiato troppo durante le feste?
    Buon anno anche a te e a tua moglie! Salute a entrambi!

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  11. a una certa età uscire di casa è salutare sia per i genitori sia per i figli, che si responsabilizzano. mia cognata ha entrambi i figli adulti in casa, poco tempo fa si è operata alla mano e ha dovuto stirare le loro camicie a qualche modo. io le ho detto che avrebbe dovuto farlo fare ai figli, come fece la povera anima della mia collega quando perse l'uso delle dita. ma tanto le mie cognate mica mi ascoltano.

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