venerdì 21 maggio 2010

Donna sull'orlo vorrebbe dormire

Marito e moglie sono a letto come in un classico finale di casa Vianello. Chiamiamo la moglie Donna Sull'Orlo e il marito Uomo In Procinto. Sull'orlo di cosa e in procinto di cosa, non si sa. Il mistero è il prezzo da pagare a ogni buon racconto, e questo vuole tentare di esserlo. Ma possiamo anche farla breve, svelare subito l’indovinello e levarci l’ambizione del buon racconto: la donna è sull'orlo del sonno e l'uomo in procinto di seguirla. Uomo In Procinto sta guardando un episodio di fox-crime o qualcosa di simile, cosa che sempre preoccupa Donna Sull'Orlo, la quale teme che qualche notte nel bel mezzo del sonno il marito si trasformi, in perfetta coscienza o in stato di sonnambulismo poco importa, in Uomo In Procinto Di Commettere Un Assassinio e lei si ritrovi senza neanche accorgersene nei panni della Donna Sull’Orlo Della Morte. Donna Sull'Orlo del sonno pensa a queste cose rassicuranti mentre appoggia la testa sul cuscino.
Nella camera attigua, il pianto di Donna Affacciata Al Futuro, modulato a un volume stabile da qualche ora, ha cambiato tono ed è diventato acuto come i suoi strilli. D’ora in poi per abbreviare chiameremo il marito UIP, la moglie DSO e la figlia DAF.

UIP abbassa il volume.
DSO "Alza subito quel volume, non metterti a origliare"
DAF ( voce fuori campo, alterata) “Vattene via!”
Segue pianto a dirotto, inequivocabilmente targato DAF
UIP “Ma non senti che casino sta succedendo, di là? Non è il caso che interveniamo?”
DSO “Direi proprio di no. Un moroso o ex moroso non aggredisce la morosa o ex morosa che sia in casa sua, in presenza di padre e fratello corpulenti”
DAF …. “Hai capito di andartene!!!!”
UIP “Adesso vado là lo prendo per la collottola e lo caccio fuori”
DSO “Non ti immischiare, alza quel volume e guardati il tuo film”
UIP “Sì, ma se non la pianta…”
DSO “Piantala tu”
Dopo un po’, Uomo Giovane In Procinto Di Andarsene se ne va. Lo capisco dal rombo della macchina truccata, inequivocabile come il pianto di DAF
UIP “Vai tu o vado io?”
DSO “Dove?”
UIP “Ma come dove? Da tua figlia, no?”
DSO “E se la lasciassimo in pace?”
UIP “Sei insensibile come quello che se ne è andato al bar”
DSO “E quando?”
UIP “Mentre tu dormivi, cara”
DSO “E cosa doveva fare? Il suo letto era in quella camera. Divertente immaginarsi che potesse entrare, scavalcare i cocci e andarsene a dormire con assoluta nonchalance, divertente da pensare ma difficile da fare, non credi?”

... DSO dormiva? Non se ne era accorta. Probabilmente sonnecchiava. Alle due di notte, sarà pur ammesso sonnecchiare, o no?
Alla fine il senso di colpa istillatole da UIP spedisce DSO dalla figlia. Donna affacciata al futuro è per il momento solo una Giovane Donna In Pianto, sdraiata sul divano della cucina a messaggiare. Gli occhi sembrano una mongolfiera. “Domani i bambini non riconosceranno la loro baby sitter” cerca di sdrammatizzare DSO
Nel tempo di preparazione di una camomilla DAF dice alla madre quelle poche cose che si possono dire a una madre sull’orlo della vecchiaia, poi la rimanda al suo posto perché sta arrivando il suo Amico Del Cuore, -si sente già un altro rombo d’auto, stavolta con motore a norma- l’unico inviato speciale accreditato a seguire ogni puntata della love story in via di rottamazione. Santo cielo! Ci mancava il consolatore! Di dormire non se ne parla, allora, per un altro po’. Prima di tornarsene a letto DSO dà un’ultima raccomandazione a DAF: “Non tirare per le lunghe, sennò domani, anzi oggi, anzi tra poche ore rischi di impastarti con la macchina”
"Sempre a gufare, mamma"

UIP chiede a DSO cosa ha detto a Giovane Donna In Pianto.
“Le ho detto che morto un papa ne fanno un altro”
UIP vorrebbe parlare. DSO non gli da retta, vorrebbe dormire. UIP si mette a imitare una vicina di casa di quando era piccolo, che quando era pronto da mangiare chiamava a gran voce il figlio: Useeeepppee!!! DSO minaccia di chiamare il 118. UIP chiede a DSO se ricorda quella scena del film di Troisi dove c'è la battuta “ricordati che devi morire” DSO gli dice che proprio oggi leggeva che chi non dorme a sufficienza muore prima.
Dopo mezz’ora l’amico di giovane donna in pianto se ne va. "Ha fatto in fretta a consolarti" urla UIP a DAF, sentendola andare in bagno, e naturalmente viene mandato bonariamente a cagare.
Potrà ora DSO abbandonare quello scomodissimo orlo e sprofondare nel burrone di un sonno senza sogni?

2 commenti:

  1. Carina. Storie di ordinaria quotidianità famigliare quando si hanno fanciulle in fiore in età giusta.
    Ma perché devono sempre accorrere le madri ad asciugare lacrime?
    Mi preoccupa l'arrivo immediato dell'amico del cuore.
    Ed il "morto un papa se ne fa un altro".
    Certo, ma dopo un conclave ed il seppellimento di quello vecchio.
    Boh!

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  2. Spezzo una lancia a favore di DSO: ci sono persone che nel bel mezzo della notte non riescono a fare grandi ragionamenti. Però sono pronta anche a tirargliela addosso, la lancia, e a darti ragione: DSO non è la mamma che ha sempre in tasca le parole giuste, anzi spesso ha le tasche vuote e buche: è una mamma imperfetta.
    L'arrivo immediato del best friend? Mi associo al tuo: boh!

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