già che ci sono

Occorre presentarsi un’ora prima dell’appuntamento.

Ma i computer sono bloccati.

No problem,  ho due libri in borsa.

Certo che leggere in un ambulatorio zeppo di gente e ammorbato  di aria viziata è  impresa improba.

L’infermiere obeso  col camice stazzonato  l’avevo già visto l’anno scorso, quando venni dalla dermatologa per l’effluvium (sembra una parola che richiama l’abbondanza, tipo una cascata d'acqua, invece è il contrario, precisamente  il contrario di: profluvio di capelli)

Per fortuna la ciste non si è nascosta in un posto appartato, in quel caso avrei avuto qualche remora a spogliarmi davanti a mister obeso/ stazzonato.

-Dottoressa, mi ha mandata il mio medico ma io so già che sono venuta per niente perché  lei mi manderà dal chirurgo

-Faccia vedere … è una ciste sebacea,  è chiaro che  ci vuole il chirurgo

- Ecco, lo sapevo!

(quel demente del dottore! Perché non c’è mai una volta che mi dia retta?)

- Le è aumentata di dimensione?

-Mah! Io non riesco a valutare, mio marito dice di sì ma lui è un tipo tragico. Lei cosa mi consiglia?

- E’ una scelta più che altro estetica …  però se aspetta a toglierla quando sarà più grossa, la cicatrice potrebbe diventare evidente.

(Nel fascino di Scarface non entrava forse prepotentemente  la famosa “attrazione della cicatrice”?)

-quindi sono venuta per niente … neanche a dirlo …

- se vuole posso farle l’impegnativa per l’asportazione  così non deve tornare dal suo medico

(trenta km e un giorno di ferie per un’impegnativa?)

-grazie, certo, ma  … già che ci sono ... potrebbe a questo punto dare un’occhiata ai miei capelli? dato che avevo previsto che finiva così,   …  le ho portato le ricette dell’anno scorso ... ecco vede li perdo ancora … ho preso … ho smesso … in farmacia … l’integratore … la cistina … la nausea …

- prenda ancora questo … e questo … e quest’altro ….

(tutta roba che costa un fottìo, si capisce già dal nome!)

Non riesco a digerire i 30 km e il giorno di ferie.

Qualche anno fa questa stessa dottoressa mi aveva asportato un fibroma pendulo, una specie di mollica di pane attaccata alla pelle per un pelo.

E se …

Con le mani mi do una ripassata al collo, per vedere se, nel caso, stanotte, -con la rapidità di un  funghetto nel bosco- sia spuntata una qualche forma di mollicuzza: potrei farmela togliere, già che sono qui.

Ma prima che possa terminare l’esplorazione la dottoressa mi precede, dicendo che questo ambulatorio non è attrezzato alle asportazioni, né di cisti sebacee né di formazioni di qualsiasi altro genere.