martedì 15 settembre 2009

Lucio non può essere qui

Ieri mattina mi sono fermata al cimitero dove è sepolto Lucio Battisti. Ci passo quasi ogni mattina, e non l'avevo mai fatto. L'aria intrisa di pioggia era adatta al luogo e al momento. Ho chiesto a una signora dove fosse la tomba del musicista, me l'ha indicata, era proprio di fianco a noi, sul lato delle cappelle: un parallelepipedo grigio, orribile. Ho chiesto conferma, quasi incredula.. Quella? ... Che brutta, volevo aggiungere, ma mi è sembrato irrispettoso, quindi mi sono limitata a ringraziare e mi sono avvicinata. Un annaffiatoio di plastica verde riempito di fiori sgualciti dall'umidità sostava sulla soglia, insieme a me. Una porta a vetri fumosi mostrava l'interno, ma si vedevano solo fogli bagnati e disordinati sparsi sul pavimento. Mi è sembrata una discarica. Povero Lucio, dove ti hanno messo? Non sono riusita nemmeno a dire una preghiera. Avrei dovuto continuare a passare,ignara, e immaginarlo sepolto in un'aiuola colorata, bella come quelle che ci sono nei cimiteri del nord.

la canzone di stasera: http://www.youtube.com/watch?v=QmNGVdVsZsM

5 commenti:

  1. che dire? Il "genere umano" dimentica? Si dimentica............... anche le persone più importanti!

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  2. Non penso Lei abbia fatto un errore fermandosi a rendere omaggio ad una persona leggendaria come Lucio Battisti , capace di regalarci nell’espressione della voce e nei sentimenti momenti idimenticabili.
    Mentre mi lascia perplesso la sua opinione sulla tomba, l’abbandono, la tristezza, e la semplicità che Lei descrive mi fa pensare che sia stata magistralmente voluta dai suoi desideri.
    (La sua isolata e triste riservatezza vissuta negli ultimi anni non poteva che essere un monito futuro per tutti !)
    GFFG

    P.S. Grazie per ilcomplimento nell’ultimo post.

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  3. allora non hai capito. la tomba non è semplice, è solo bruttissima. uno di quei mausolei costruiti dalle famiglie ricche per seppellirvi le varie generazioni.(i ricchi vogliono distinguersi dalla plebe anche nella morte, la grande livellatrice). Queste cappelle sono molto diffuse, qui da noi. Hai ragione, Battisti odiava i giornalisti e diceva che preferiva l'olio di ricino alla televisione. A mio modesto parere il primo Battisti è stato ineguagliabile, ma poi penso che abbia perso la freschezza.

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  4. Letto.Sono d'accordo su ogni riga scritta, ho sempre resistito alla curiosità di entrare a vederla nonostante ci passavo spesso e poi mi imbarazzava anche chiedere dove fosse,ma un giorno ad un funerale alcuni colleghi sono andati a vederla e quindi mi sono aggregato.Sono rimasto senza parole.Se volevano evitare che la tomba diventasse un luogo di culto ci sono riusciti benissimo.Peccato

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  5. La famiglia non ha mai accettato che Lucio fosse stato un personaggio pubblico, un personaggio amato, e infatti ha fatto polemica ogni volta che in paese si organizzavano eventi in ricordo del grande artista.
    una visione un po' miope della vita e della morte, non credi?

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