venerdì 1 ottobre 2010

non è per me


La famigliola è seduta a tavola, a cenare. Driin.

Un coro di "Non è per me" si leva all'unisono. Chi risponderà? E'un bel match.
Io sono fuori concorso: mia figlia mi ha intimato di sedermi pochi secondi fa: "
mamma, sai come è buona la pasta ai 4 formaggi FREDDA?" (preparata da lei! Daphne che cucina! EVENTO!)
Non potendo disobbedire alla cuoca, continuo a mangiare di gusto la mia porzione di pasta ai 4 formaggi tiepida. E poi lo sanno, che odio il telefono.
G. è già passato al secondo: mortadella e fagioli. Tipico piatto brianzolo preparatogli dalla suocera. A vedere come è intento alla degustazione, deduco che sia di suo alto gradimento, e credo che si trovi in uno stato di tale beatitudine gastronomica da non aver nemmeno sentito il telefono.
Ginocchio dice, col solito garbo lessicale: "Se è quel cretino di esse che vuole sapere cosa facciamo stasera lo mando affanculo"
Daphne sta mangiando della verzata riscaldata, altro piatto tipico brianzolo che suo papà aveva cucinato domenica ma che lei non aveva potuto gustare causa febbre e mal di pancia. Assorta anche lei nel suo compito di buongustaia, ripete che non è per lei.
Strano, tradizione familiare vuole che il 99% delle telefonate sia suo.
Guardo l' orologio a muro: ore 19.30. Che giorno è? Mercoledì. Mmmmm...
"Cento su cento è la nonna che vuole sapere cosa deve comprarci al mercato, domani", dichiaro.
"Allora se è la nonna rispondo io", salta su Ginocchio, mettendo in stand by l'assalto alla sua costata.
Miseria. Ginocchio che alza il culo è già di per sè un evento, che poi lo alzi col boccone in bocca ha dell'incredibile.
"Ciao, nonna. Sei già a letto? Noi stiamo mangiando. No, figurati. Sì, tutto bene." Apre il frigorifero: "... la provola silana, il prosciutto cotto e il petto di pollo. Grazie nonna, ci vediamo domani, buona notte".
Si risiede e riattacca l'assalto alla costata. "Se non ci fosse la nonna, questa casa andrebbe a catafascio".

3 commenti:

  1. Complimenti!
    Siete una bella famiglia, veramente, con gusti assai diversi. Guarda qua, quattro persone mangiano quattro pietanze diverse:Silvia, pasta ai 4 formaggi; G. mortadella e fagioli (boh!);
    Dafne verzata riscaldata (boh!); Ginocchio mollo costata (vivaddio qualcosa che mangio anch'io!).
    Se avessimo fatto così anche noi quando eravamo tutta una famiglia, e numerosa, saremmo andati sul lastrico in un paio di anni.
    E poi voi italiani in Italia (o dovrei dire Padani in Padania, o solamente Brianzoli?) vi lamentate che state male.
    Buon pro vi faccia e prosit!
    Oppure come si dice in Cruccolandia "Mahlzeit".

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  2. Ehi, socio. Il primo piatto preparato da Daphne era in comune per tutti, solo che io lo stavo mangiando in ritardo, perchè ... lo sai come sono le mamme: avevo messo a bagno la pentola col formaggio sciolto, se no chi la lava più, e la bistecchiera della costata, se no chi la lava più, e il sale in tavola, e i tovaglioli, e mamma riempi la caraffa d'acqua e già che sei in piedi prendi questo e quello.
    Per quanto riguarda il secondo piatto, quando in una famiglia di 4 persone si mangiano 4 cose diverse, i casi sono due: o sono tutti viziati, o ci sono in frigorifero degli avanzi da finire: e questo era il caso di quella sera. Era tutta roba riscaldata, a parte la costata che però giaceva in frigo da due giorni fino a che ginocchio si è offerto di mangiarla.
    Quale lastrico e quale ben di dio: in casa mia non si butta via il cibo, tutto lì. E.. vista l'ora... Bei Ende der Mahlzeit!

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  3. Peccato! Mi sarebbe proprio piaciuto che fosse come era apparso a me, un gran casino domestico con gente che si alza e si prende quello che gli pare.
    Vuoi farmi credere che la tua sia una famiglia speciale, dove niente, ma proprio NIENTE si butta? Maddai!
    A casa mia adesso che siamo in due continuiamo a comprare come quando eravamo in quattro e poi alla fine ci dimentichiamo cose in frigorifero e nell'armadio, cose che poi scadono...

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