la nevicata di ieri dal mio balcone |
sabato 5 dicembre 2020
la parola sul Natale sobrio a Enrico, e altri
domenica 29 novembre 2020
era quello di prima, sbagliato
Per anni ci siamo lamentati del Natale consumistico, del dover correre in mezzo al traffico all'ultimo momento per scovare l'ultimo regalo da mettere sotto l'albero, dell'obbligo morale di invitare lo zio trumposo (leggi imbarazzante) al pranzo di Natale, della cena con i colleghi, del troppo cibo, troppo caos e del pessimo vin brulè di una qualche organizzazione benefica.
sabato 7 novembre 2020
venerdì 14 agosto 2020
a zonzo, senza meta
«Soffiava sul lago una breva fredda, infuriata nel voler cacciare le nubi grigie, pesanti, sui cocuzzoli scuri delle montagne»(Antonio Fogazzaro in Piccolo mondo antico)
domenica 21 giugno 2020
vecchi alberi di mele
Ci hanno fracassato i cabasisi per decenni con la storia
della secessione- forse indipendenza- accontentiamoci dell'autonomia.
domenica 7 giugno 2020
domenica 12 aprile 2020
Persone oltre i numeri
Giuditta è la mia vicina di casa. Questo pomeriggio dopo 3 settimane di malattia è apparsa sul balcone pallida e smagrita.
Lavora come OSS in una residenza per anziani di lusso, ed è lì che ha contratto il virus, dai primi vecchietti che se ne sono andati al creatore, soli come se fossero stati poveri in canna, perché il virus, come la morte, non fa differenze di censo.
Lavora come OSS in una residenza per anziani di lusso, ed è lì che ha contratto il virus, dai primi vecchietti che se ne sono andati al creatore, soli come se fossero stati poveri in canna, perché il virus, come la morte, non fa differenze di censo.
venerdì 20 marzo 2020
alle sei del mattino
Alle sei del mattino ti svegli e per un attimo ti chiedi se tutto quello che stai vivendo non sia stato solo un brutto sogno, e quando realizzi che purtroppo trattasi invece di realtà -peraltro mai neanche lontanamente immaginata- ti viene in mente il titolo di quel bellissimo libro "Alle sette del mattino il mondo è ancora in ordine".
sabato 18 gennaio 2020
a vecchiaia è 'na carogna
Prima di immettermi sulla strada principale che collega la mia frazione al centro paese e alla statale butto sempre un occhio agli avvisi mortuari incollati sulla grande muraglia che delimita la piazza della chiesa.
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