venerdì 25 novembre 2011

de fastidium non disputandum

Cosa ci fa un pallone da calcio in sala?
Scusa, ma che fastidio ti dà?

Qualcuno ritiri i panni stesi, mentre io sono in doccia, altrimenti facciamo tardi dalla zia.
Possiamo farlo quando torniamo, dei poveri panni stesi non hanno mai dato fastidio a nessuno!

Non si riesce a entrare, in camera vostra, con tutto quel casino per terra!
Ahhhhh, sta a vedere che adesso LE danno fastidio anche le cose per terra!

Cosa ci fa questa pigna di  vestiti in bagno?
Bloccano l'apertura della finestra!
E oltretutto sotto i vestiti ci sono un paio di occhiali e un cordless!
Che se non me ne accorgevo finivano in lavatrice insieme alla pigna!
Giuro che  qualche giorno vi sbatto fuori di casa!
Che due coglioni, mamma, hai finito di fare l'isterica? Non ti rendi conto di quanto dai fastidio?




23 commenti:

  1. Questo mi rimette un po' la coscienza a posto. Pensavo di avere usato quei toni con la mia mamma solamente io -dopo mio fratello più grande, chiaro-; però a questo punto un distinguo: non è che voi mamme i vaffa ve li andate scegliere nel mazzo, perché i vaffa dei vostri figli maschi vi fanno tanto bene?
    Non è che tutta la grinta la tirate fuori con le vostre figlie femmine, cambiando addirittura voce -la vocina fate senza nemmeno accorgervene- quando vi rivolgete all'ispida istrice che voi stesse avete generato?
    Per non parlare del tono aggressivo e del vocione che fate quando di colpo da madri tornate a diventare mogli: quella non è più una voce umana, è lo stridio dei freni di un treno che, uscito da una galleria, vede un autocarro in mezzo alle rotaie.
    Fatevene una ragione, madri e mogli: siete terribilmente parziali e partigiane, perché l'uomo che avete sposato è un tizio qualsiasi, capitato per puro caso sotto tiro, mentre l'uomo che voi stesse avete partorito "QUELLO È UN UOMO VERO", quello è l'uomo della vostra vita.
    Con profonda stima, ciao.

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  2. Biciè, le ultime 5 righe le sottoscrivo 1000 volte! :-D

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  3. I fastidi dipendono dai punti di vista. Eh sì, lo so che molte volte i punti di vista sono inconciliabili.

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  4. Pensavo stessi ascoltando il mio dolce uomo ;)

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  5. Il tuo dolce uomo parlerebbe in rosso o in blu?
    Dando un'occhiata al tuo blog, ho visto Bruce in prima pagina! E' un segno del destino, il miglior biglietto di presentazione ... Alla prossima, allora!

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  6. ALBERTO,
    tutto è relativo, anche i fastidi, come diceva quella canzone,
    dipende
    da che punto guardi il mondo tutto dipende:

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  7. NINO,
    non dovevi dire ahhhh le mamme, ma ahhhh i figli!

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  8. ORNELLA,
    welcome back,
    ma che vor dì biciè?

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  9. IACOPONI,
    a differenza di Ornella le ultime 5 righe sono proprio quelle sulle quali dissento.
    Mio figlio non è l'uomo della mia vita, e mi sento obiettiva nel giudicare i suoi pregi e difetti.
    Posto che non credo esista l'uomo della tua vita, o la donna della tua vita
    Sottoscrivo invece a doppia riga l'ispida istrice che ho generato , definizione quanto mai attuale e veritiera, almeno fino a quando mi passa.
    Ciao yedidì

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  10. Chiarificazione per i nordici:
    Biciè è un vezzeggiativo e abbreviativo di Vincenzo in dialetto napoletano.
    Dissento un po'sul secondo capoverso: ogni madre crede di essere obiettiva, perché è lei a giudicarlo; ma spesso coloro che le stanno vicino -leggi marito e figlie femmine- non la vedono questa obiettività.
    Son contento però di aver detto qualcosa di tuo gradimento.
    Dati i tempi di morta fede e di empietà trionfante è già molto.
    Ciao

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  11. dovremmo abbassare la soglia del fastidio di tutti, è difficile eh ;-)

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  12. Bene. In questo momento ne ho due, di figli maschi, che mi stanno mandando a vaff alle spalle: uno di 13 anni e uno (precoce) di 3 anni e 1/2. Ed ho appena finito di urlare per il disastro in camera/soggiorno/bagno/cucina.
    Figlie femmine? No grazie. In effetti Vincenzo non ha tutti i torti.
    Bellissimo post, ciao!!

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  13. Provare per credere! Inpossibile accettare,senza onor causa,aggressioni gratuite? Tutto è dovuto?
    Certamente No'! Ora,pensiamo alla nostra giovinezza,entriamo nel nostro Io,noi potevamo permetterci reazioni simili? No! Ora: OK libertà di decisione,ma il rispetto non deve MAI e ripeto MAI subire aggressioni gratuite!

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  14. splendido... ho ritrovato delle frasi già sentite!
    :)

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  15. Anonimo, non credo tu sia vecchio, ma almeno di una generazione indietro a quella dei fanculatori gratuiti. Io appartengo ad una ancora più indietro. Non solo non ho mai mandato afc padre e madre, ma nemmeno l'ho pensato di nascosto.
    Mia madre era una tiranna, apprensiva, innamorata dei suoi due figli maschi, ma tiranna. Da piccoli ci trascinava in chiesa per delle ore -odio la puzza della cera da allora- da giovanotti non ci concedeva mai libertà e voleva sapere vita morte e miracoli sul conto delle nostre amicizie, maschili e femminili.
    Mi faceva rabbia e pena, ma non l'ho mai mandata afc. Le urlavo di lasciarmi in pace e la chiamavo strega. "Tu sei peggiore della strega di Biancaneve".
    Questo era il massimo, ma detto con cattiveria, perché sapevo che ci rimaneva male.
    Fatto male? Certo, ma io non sono e non ero uno stinco di santo.

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  16. E' l'esser sangue del mio sangue e carne della mia carne, e soprattutto l'essermi presa io la responsabilità d'averlo messo al mondo, a rendere mio figlio "l'uomo della mia vita"! Ciò non significa che io non conosca alla perfezione i suoi difetti, oltre che i suoi pregi, e pur amandolo alla follia non gli ho mai permesso di mancarmi di rispetto (giusto qualche sacrosanto "uffa mamma"),infatti sapeva benissimo che non avrei esitato, e non esiterei tuttora, a mollargli un bel ceffone. Ed a proposito del "...tizio qualsiasi, capitato per puro caso sotto tiro", quando si faceva questo di discussioni la buonanima di mia suocera definiva i mariti "sangue prestato", mentre i figli erano "piezz' e core"! Come darle torto! :-D

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  17. Bravi! Io vi giuro che ci ho provato,ma i vaffa li prendo comunque e per il bene di tutti non reagisco più!
    Certo non li giustifico ma si deve pur vivere!

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  18. ORNELLA:
    Le suocere TALVOLTA dicono delle grandi verità! ;)
    Ed è proprio perchè i figli sono piezz' e core che riescono a farti così male!
    Mi vengono in mente quelle malattie autoimmuni, quando le TUE cellule non riconoscono il TUO corpo.

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  19. SIMO,
    sei in una botte di ferro.
    Quando il cucciolone preadolescente ti manderà afc, ti potrai consolare con il cuccioletto, la cui età lo rende morbido e adorabile come un orsetto di peluches.
    Basterà che gli cucini una delle tue prelibatezze, all'orsetto, e lui ti dirà che sei la mammmmmma più bella del mondo, anche se hai le occhiaie, la maglietta macchiata di sugo e i capelli che gridano vendetta.

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  20. anonimo,
    pure io cerco di sopravvivere, quando non riesco a vivere. :)

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  21. Hallo Antonio,
    grazie della visita.
    Adesso ho commentato al posto giusto, il tuo "credo di aver capito".
    Un brindisi a Guccini.

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  22. E anche questo comincia ad avere un bel successo di commenti; come vedi basta non andare giù pesanti ma mantenersi leggerini e l'indice di ascolto e di partecipazione è assicurato.
    Bene, continui a fare proseliti e mi fa piacere.
    Sei una scrittrice garbata e arguta e qualcuno deve essersene accorto. Prima o poi si viene premiati, e questo lo considero di buon auspicio per me, dato il momento.
    Ciao, bella lombarda.

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