mercoledì 18 maggio 2011

testa rapata

Stanno terminando le premiazioni dei giochi della gioventù. Mi siedo vicino all'alunno più difficile che ho.
Il capo sta imbastendo una delle sue inutili e inconcludenti lamentele, stavolta è per via della merenda, che prima è presto poi è tardi, prima è poca poi è troppa, poi forse avanza e mica vorrete farla avanzare, ma cosa fate non aprite i sacchetti di patatine!
... e lui commenta, parlando tra sè:  sentila, la suocera!
Mi avvicino con la sedia per ricordargli: ma se dici sempre che  la suocera è la Bertacchi!  
Giusto, mi risponde, e se la Bertacchi è la suocera  allora la direttrice è la consuocera ...  e la Consonni, invece, lo  sai cos'è? ... E' solo una bambina viziata! 
Quest'ultima definizione mi fa scoppiare a ridere. E io, cosa sarei? gli chiedo.
La Mandelli insegnante di religione  si volta e senza bisogno di parlare mi dice:  ma allora te le vai a cercare.
Amo il rischio, lo so. Niente di più facile che mi arrivi un insulto in diretta, e non potrei nemmeno lamentarmi, perchè nelle interrogazioni li invito sempre a non aver paura di dare la risposta sbagliata.
David  ha un controllo emotivo assai labile e nessun rispetto dell'autorità, ma ormai l'ho chiesto. Si prende un attimo di pausa, prima di rispondermi: te non lo so cosa sei , ma ti dico cosa sono gli altri: la psicologa una sfascia-famiglie, l'assistente sociale una falsa, la coordinatrice una maledetta bastarda. 
OHI OHI ... L'insegnante di religione si rigira, e senza bisogno di parlare mi  dice: hai visto cosa hai combinato? Hai ragione,  le rispondo con un cenno di pentimento. 
Procedendo di complimento in complimento, dove andremo a finire alla fine della lista? 
Così cerco di  ridimensionare il maledetta bastarda, chiedendo a testa rapata  se non gli sembra di esagerare, ma lui  mi risponde convinto no guarda fidati, e a quel punto  per fortuna sono tratta in salvo dal megafono, che  lo chiama per la premiazione.
Terzo posto nella velocità.

3 commenti:

  1. Tranquilla! Il pargolo ti vuole bene, infatti non ti ha dato la risposta in diretta CHE TI PREMEVA ASCOLTARE -ti conosco io-: ti aspettavi "una rompiballe" e invece il piccolo ti ha graziata.
    Le sei simpatica, si vede, e si sente dalle sue risposte.
    A me i miei nipoti grandicelli hanno regalato una tazza per bere il caffellatte. C'è scritto su: "Ohne Opa ist alles doof", che significa "senza nonno è tutto una scemenza"; poi ci sono i disegnini e le scritte.
    albero doof; coccinella doof; tazza doof;
    tutti gli altri doof.
    Voglio dire che ci sono persone che ti vogliono bene e te lo dimostrano anche con delle sciocchezze.
    Medita, fanciulla, medita.

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  2. Se solo T.R. RIUSCISSE a voler bene, e a farsi voler bene! Non ci riesce, povero "pargolo": è capace solo di fare male agli altri e a sè stesso.
    E' veramente doloroso assistere impotenti alla crescita distorta di una pianticella, e non riuscire a fare altro che mettere dei paletti che al primo temporale vengono scaraventati a terra.
    E' doloroso anche perchè sai che queste famiglie infelici sono come una catena di sant'antonio, non si estinguono mai.
    Di padre in figlio, l'unica cosa che può rompere la catena sarebbe l'incapacità di procreare. Che in certi casi sarebbe una benedizione.

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  3. Però a te si è affezionato, ripeto il concetto espresso ieri. Non voleva dirti nulla che ti facesse star male e se l'è cavata dicendo "Te non lo so cosa sei".
    Non è da buttar via il pargolo. E poi non esiste il bene assoluto né il male assoluto.
    Anche Hitler e Stalin avevano un cuore: Hitler per Eva Braun e per il suo cane lupo; Stalin per la figlia.
    T.R. per te, fatte le dovute proporzioni coi succitati lazzaroni della storia.

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