domenica 27 dicembre 2009
E' la vigilia di Natale e sono quasi pervasa
E' la vigilia di Natale e sono quasi pervasa da un'atmosfera prenatalizia in pieno stile panettone bauli; voglio solo starmene un pò in pace, godere delle ultime ore di pace prima del caos previsto per i due prossimi giorni. Ma...c'è sempre un ma che rovina tutto,e oggi il ma è stata la malaugurata idea di leggere una lettera su Italians del 22 dicembre, che parla degli incontri post-web. Tale edificante lettura mi ha trasformata in un istante da pacifica donna a toro infuriato. Un toro nell'arena, accecato dalla rabbia, un toro che scalpita, soffia e non vede l'ora di incornare quel fighetto del torero. Il torero in questione, latore della lettera, fa parte del club degli esseri di sesso maschile che nel web hanno trovato la manna, cioè un modo comodo e poco dispendioso per cuccare. Gettano le reti, ma così facendo pescano alla cieca, perchè negli abissi è buio. Così, il torero/pescatore scrive al Beppe per lamentarsi, e cercare quel pò di consolazione: nelle reti, invece che pregiati bocconcini di pesce pregiato, finisce per trovare solo tanti scorfani! Scorfani intelligenti, spiritose, che sanno perfino scrivere, ma per niente... come dire... nessuna Meg Ryan di "c'è posta per te", per intenderci.
Ah, bene, finalmente il club è venuto allo scoperto, e con che protervia. Che stile, poi, andare a piangere sulla spalla di Beppe perchè la pesca è deludente.
Il toro, mentre soffia, pensa. Pensa che in certe patologie le parole non servono, occorrono le medicine. Le medicine e un miracolo, o una magia. Ci vorrebbe un bel farmaco anti-paraculaggine che si possa trasformare in allegato, si posizioni sotto la sedia del torero quando schiaccio invia, e parta come un petardo quando lui lo apre. Un farmaco sotto forma di supposta, naturamente, sia per l'aereodinamicità dell'evento sia perchè è il modo più veloce per raggiungere uno stronzo.
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Che poi se ci rifletti un po', se l' individuo in questione è ridotto a pescare su internet significa che nella vita "reale" ha seri problemi e viene schifato abbondantemente dalle donne, da cui deduco che trattasi di cesso ambulante per giunta imbecille! Io gli ho scritto dopo aver letto la sua lettera, contestando le sue considerazioni e, da classico uomo di merda vigliacco, mi ha risposto in modo galante ignorando del tutto le mie contestazioni, ritrattando praticamente la sua tesi!
RispondiElimina...Uomini con le palle: specie in via di estinzione
RispondiEliminaMagari sarebbe così semplice.
RispondiEliminaA volte il sentirsi solo è molto più drammatico.
Buon2010
Se poi non azzecchi i congiuntivi può effettivamente diventare drammatico...:D
RispondiEliminaAnonimo non te la prendere, Ornella è la prof del blog ed è giusto che metta un bel segno rosso sotto i miei e i vostri strafalcioni.
RispondiEliminaquando ti senti solo, fai un salto nel blog.
A presto e auguri per un 2010 migliore!
nessun problema
RispondiEliminaBuon anno